QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] tratta di un’edizione perduta.
In ogni modo, sostenuto dal teologo domenicano Bartolomeo della Spina e dal benedettino don Marco da Cremona (sospetto maestro di eterodossi), Quistelli dovette difendere la propria attività di predicatore dai sospetti ...
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PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA (Proxida o Proxita), Giovanni da. – Nato verso il 1372, probabilmente nel Regno di Valenza, discendeva dall’omonimo cancelliere dei [...] ’obbedienza romana, Gregorio XII, sicché nel giugno del 1408 il re di Sicilia ordinò un’inchiesta. Anche il monastero benedettino di San Martino delle Scale lamentò che non ne rispettasse privilegi e immunità.
Nel luglio del 1407 Benedetto XIII gli ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] Vergiolesi. Non si deve tuttavia pensare a Vergiolesi come a un fautore assoluto, per l’ambito femminile, della tradizione benedettina, né ancor meno come a un semplice burocrate, preoccupato di ricomprendere in schemi consolidati (se non proprio di ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] ).Alle monache di S. Ambrogio regalò un Ufficio del miracolo del corpo di Cristo et sue significazioni spirituali, secondo il rito benedettino. In una di queste opere minori il C. contesta "una famosa e antica opinione", che era tenuta "non solo da ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] per le clarisse. Già nel 1444, inoltre, Rampini aveva manifestato la volontà di riformare la scandalosa condotta delle monache benedettine del monastero Maggiore di Milano (ormai scarse di numero); vi chiamò un certo numero di suore agostiniane dal ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] dalle fonti. L'impresa, composta di un fregio con festoni e immagini a mezzo busto di Santi e monache dell'Ordine benedettino, pare comunque essere stata la più impegnativa affrontata dal G., perché condotta, sembrerebbe, senza l'ausilio dei consueti ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] dal pontefice Sisto IV. Morì nel 1486, lasciando al monastero la sua pregevole biblioteca, e fu sepolto lì, in abito benedettino.
Agostino aveva sposato il 5 febbraio 1449 Simona Bertani da Correggio (morta nel 1518 e tumulata vicino al marito ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] attribuita al p. Celso Maffei ma scritta in realtà da un altro Celso veronese della famiglia Dalle Falci, monaco benedettino e abate di S. Nazario (Castellani, Memorie criticocronologiche..., pp. 64 s.).
De Smitmer (Catalogo..., p. 102) e Laurenza (B ...
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SIMONE CAMALDOLESE
Ada Labriola
– Miniatore di origine senese attivo nell’ultimo quarto del XIV secolo. Le date di nascita e di morte sono sconosciute, e non possediamo informazioni biografiche al suo [...] ’illustrazione di altri due codici Gonzaga: il volgarizzamento della Prima Deca di Tito Livio e il Polistorio composto dal benedettino Niccolò da Ferrara, con dedica allo stesso signore di Mantova (Torino, Biblioteca nazionale universitaria, N.I.6, N ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] , «ob ingravescentem aetatem, oneribus pastoralibus iam inhabili», fu affiancato un coadiutore con diritto di successione, il benedettino Gregorio di Santa Croce, eletto vescovo titolare di Dragobizia (Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...