SILLANI, Nereo
Ugo Paoli
(in religione Ilarione). – Nacque a Porto di Civitanova (oggi Civitanova Marche) il 7 febbraio 1812 da Giuseppe, funzionario pubblico, e da Cecilia Albertini, entrambi originari [...] canonicamente il monastero di S. Benedetto (in seguito denominato S. Antonio) a Kandy: si trattò del primo insediamento benedettino in Asia in epoca moderna. Il 1° gennaio 1875 nella chiesa del nuovo monastero Sillani rivestì tre giovani aspiranti ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] di 40 tarì.
Il 26 luglio 1276 il L. dette avvio al processo per la deposizione della badessa del monastero benedettino di S. Maria "de Scala" a Messina.
Abbiamo notizia del fatto che, durante la sua amministrazione episcopale, privò del beneficio ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...]
Il 22 maggio 1989 fu battuta all'asta da Sotheby a Firenze una tela a olio con il Miracolo di un santo benedettino a lui ascritta in virtù delle somiglianze con la pala di S. Prassede. Del L. si conservano alcuni disegni caratterizzati dall'aggiunta ...
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SERRA, Cristoforo
Barbara Ghelfi
‒ Nacque il 22 novembre 1600 a Cesena da Giovanfrancesco Serra e da Florida Maltoselli (Savini, 1989, p. 29).
Tra i più interessanti pittori cesenati del XVII secolo, [...] di un tentato omicidio: in visita alla suocera morente, egli aggredì il cognato di questa, il padre benedettino Ottavio Faberi. Dopo un violento alterco gli sparò una pistolettata senza colpirlo, e tuttavia, nonostante la pronta riconciliazione ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] non può essere accertata la paternità di una Gerusalemme liberata, mentre di sicura attribuzione è la Regola dell’Ordine benedettino, sebbene rechi come luogo di stampa Monreale, ritenuto non veritiero. Della collaborazione degli eredi con un altro ...
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GAMBACORTA, Pietro
Silvano Giordano
, Pietro. - Le scarne notizie sul G. ci sono pervenute attraverso un breve documento anonimo, di natura agiografica, il Compendium, pubblicato nel Settecento, già [...] Beltramo da Ferrara, il quale nel 1404 con alcuni compagni si era dato alla vita eremitica nell’ex convento delle benedettine di S. Felicita di Romano, presso Bressano. Il gruppo era giunto a possedere cinque conventi. Data la comune ispirazione ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] , III (1956), pp. 20, 33; A. Pace, Benjamin Franklin and Italy, Philadelphia 1958, pp. 133, 288; J. Mazzoleni, Ilmonastero benedettino dei Ss. Severino, e Sossio, Napoli 1964, p. 122; E. Nappi, Verità e leggenda nella storia dell'arte napol., I, Il ...
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PERETTI DAMASCENI, Flavia
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Flavia. – Nacque nel 1574 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote di Felice Peretti, che divenne papa [...] carmelitano scalzo, Francesco gesuita. Carlo e Raimondo morirono giovani. Flavia Peretti fece educare le tre femmine nel convento benedettino della Ss. Concezione a Firenze dove, tra le varie cose, appresero «il sonar tasti e il cantare». Camilla ...
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MARTIGNONI, Cristoforo
Gabriele Archetti
– Nacque a Brescia, presumibilmente agli inizi del secolo XV. Non si hanno notizie sulle origini familiari, né esattamente a quando risalga l’entrata nell’Ordine [...] generale. A Francesca concesse inoltre, nel 1477, di potere scegliere i confessori da qualsiasi provincia carmelitana per il monastero benedettino di Les Couëts, affidatole l’anno precedente da Sisto IV. In Italia il M. conferì nel 1479 lo scapolare ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] scriptores, XXIV, Mediolani 1738, pp. 697 s.) - sino alla fine del secolo scorso, fu quindi considerato opera del benedettino Nicola da Ferrara. 2) Regimen pro sanitate servanda tempore pestis: in questo trattato sono segnalati con competenza medica ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...