BERNAY
M. Baylé
(lat. Bernacum, Bernaicum, Berniacum)
Cittadina della Normandia (dip. Eure), situata su un guado del fiume Charentonne, all'incrocio di due antiche strade che collegavano Rouen a Le [...] quali distrutte nel sec. 17°), con transetto (il cui braccio settentrionale è perduto). Il capocroce scalare di tipo benedettino costituisce, insieme a quello di Lonlay, l'esempio più antico del genere in Normandia. I tratti più caratteristici dell ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] , pubblicata dal Di Marzo (1881 tav. XXXIV) e tratta dalla relazione di padre Iacopo Tramontana, priore del monastero benedettino di Monreale, delegato del Senato messinese in Spagna.
Al D. sono stati pure riferiti, esclusivamente sulla base di una ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] et duo codices medicinales" (Chronica monasterii Casinensis, I, 33). Nel manoscritto miscellaneo, la cui attribuzione al cenobio benedettino, messa in discussione in tempi recenti, appare confermata da indizi di diversa natura (Pantoni, 1977; Orofino ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] piazzetta adiacente a S. Marco (Gallo, 1958-59).
I grandi progetti degli anni Quaranta cominciarono nel 1641 con la biblioteca benedettina di S. Giorgio Maggiore posta sopra la scenografica loggia tra i due cortili (anch'essa opera sua), per la quale ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] con il Cristo in trono visto nell'atto di liberare dai ceppi uno schiavo bianco e uno nero.Quanto ai rapporti con i Benedettini - di cui I. sostenne la riforma -, occorre ricordare soprattutto l'aiuto a essi accordato, fin dai primi anni del sec. 13 ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] longobardi (Natalucci, 1980).
Nelle immediate vicinanze d'A., nella rada di Portonovo, sorse nel 1034 un monastero benedettino, verosimilmente di riflesso al propagarsi del messaggio riformatore di s. Pier Damiani. La fondazione, come registra un ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] : poco o nulla si conosce della Blasiuskapelle citata nel 524, un edificio di pertinenza dei balivi reali, e del monastero benedettino femminile di St. Paul, ricordato nel 708, nel quale all'inizio del sec. 9° l'arcivescovo di Magonza fece trasferire ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] il martire Catervo (Delehaye, 1943), trasformò il mausoleo in luogo di pellegrinaggio presso il quale si stabilì il priorato benedettino di S. Maria, citato in un diploma imperiale del 1047 e dipendente dall'abbazia sabina di S. Salvatore Maggiore ...
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Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] transilvano (il primo vescovo menzionato fu Simone, 1111-1113) e conclusa con l'intervento di un cantiere benedettino, la basilica presenta analogie con le prime cattedrali di Székesfehérvár e Kalocsa (basiliche a pilastri rettangolari). Proviene ...
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NICCOLÒ di Ser Sozzo
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena e documentato dalla metà ca. del Trecento fino al 1363, anno della sua morte.N., ritenuto da Bichi (Risieduti) membro della nobile [...] (Mus. Civ.) con l'Assunzione della Vergine e i Ss. Caterina, Bartolomeo, Benedetto e Tommaso, proveniente dal convento benedettino di Monteoliveto a Barbiano presso San Gimignano, riferito dal critico al periodo giovanile dell'artista; la Madonna con ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...