PASQUALINO Veneto
Mattia Biffis
PASQUALINO Veneto (Pasqualino di Nicolò, Pasqualino Veneziano, Pasqualino Lamberti). – Non è nota la data di nascita di questo pittore, attivo a Venezia tra il 1490 circa [...] dimensioni raffigurante S. Girolamo nel deserto (Milano, Pinacoteca di Brera), proveniente dalla sala del Tesoro del monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore a Venezia (Boschini, 1664), e recante al verso l’iscrizione antica «Lamberti opus ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] 1495 la presenza di Todeschino è attestata a Napoli nel 1497 da una serie di pagamenti del distrutto monastero benedettino napoletano dei Ss. Severino e Sossio. Alcuni dei pagamenti, che non specificano il ruolo avuto da Todeschino nella produzione ...
Leggi Tutto
EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] di un nuovo tetto.Tra gli altri edifici religiosi della città il più importante era il priorato di St Nicholas, monastero benedettino fondato nel 1087 e soppresso nel 1536, del quale si conservano il refettorio e l'ala dei magazzini, dotata di un ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] della scientia experimentalis di Ruggero Bacone.
Ambiguità sociale e razionalità
Tra il 1106 e il 1120-1125, un monaco benedettino che si dedicava all'oreficeria, Ruggero di Helmarshausen (un'abbazia situata nella Bassa Sassonia) redasse sotto lo ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] questo programma di consolidamento e sacralizzazione della cinta muraria va inserita la fondazione di due nuovi monasteri femminili benedettini, quello di S. Uldarico sul lato sud, a controllare il sistema delle acque bianche che entravano in città ...
Leggi Tutto
LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] -Barbe, che ospitava un centinaio di monaci, di cui non si sa nulla. È documentata anche l'esistenza del monastero benedettino di Ainay e della chiesa di Saint-Laurent, posta fuori dalle mura. La trasformazione più grande consisté nella creazione di ...
Leggi Tutto
MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] (Art mosan, 1951, p. 24; Rhein und Maas, 1972-1973, I, p. 28).Nel secondo quarto del sec. 12° fu il benedettino Vibaldo di Stavelot (1098-1158) a giocare un ruolo importante come elemento di contatto fra l'impero germanico e Bisanzio: anch'egli si ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e in difesa del quale non risparmiò "indefessos labores" durante tutta la sua vita, ma fu ugualmente munifico nei confronti dell'Ordine benedettino - di cui aveva in commenda molti monasteri, tra cui quello della b. Maria del Cerreto in Lombardia. I ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] giovanile è ormai considerata la grande tela dell'Assunta della chiesa di S. Domenico a Cortona, proveniente dal convento benedettino delle Contesse della stessa città e che può ritenersi l'opera più compiutamente espressiva dell'arte del Dei. Il ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] di S. Tommaso (Sotheby’s, Londra, 2 dicembre 1964, lotto 95). Questa pala fu probabilmente realizzata per un monastero benedettino, forse quello di S. Eugenio in Monistero, nei pressi di Siena, nella cui chiesa il vescovo Francesco Bossi ricordava ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...