GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] nella chiesa mantovana di Ognissanti, allora di pertinenza dell'abbazia di Polirone: il che induce a ipotizzare una nuova committenza benedettina.
Il rapporto con i Gonzaga si mantenne nel tempo: intorno al 1565 il G. realizzò per la chiesa palatina ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] all'esistenza di una comunità di monaci, talvolta piccola o minima. Quando, a cominciare dalla riforma del monachesimo benedettino promossa dall'abbazia di Cluny (v.), il concetto di ordine monastico passa dal primitivo significato di pura e semplice ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] ed Egli mi ha risposto"): per es. il s. per Riccardo di Canterbury, del 1310-1320, che raffigura un benedettino in preghiera, contrassegnato dall'iscrizione "Frater Ricardus de Cantuaria", accanto all'iniziale di Davide che prega (New York, Pierp ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , abate dal 790 (Schlosser, 1896, p. 119), o come quello analogamente auro paratum, compreso fra gli arredi dell'abbazia benedettina di Saint-Trond (Sint Truiden) nell'870 (Bischoff, 1967, pp. 87-88, nr. 82), sia soprattutto la sopravvivenza di ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] e uno xenodochium presso il monastero di S. Maria.Quanto ai veri e propri monasteri, numerosi sono quelli dell'Ordine benedettino, mentre si hanno scarse notizie di monasteri più antichi sede di monaci greci, certamente attivi in epoca esarcale. Due ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] ca. da O. (Carpentier, 1986). Nella tenuta civitatis si stava da tempo consolidando un sistema extra moenia di insediamenti benedettini, in alcuni dei quali, dall'inizio del sec. 13°, entrarono le nuove comunità di Riformati e di Mendicanti. Da quei ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di una nuova chiesa. Intorno al 1256 le Francescane si stanziarono nell'angolo sudoccidentale della città presso il monastero benedettino, ormai decaduto, di S. Agata in Monte; anche gli altri due più tardi conventi delle Clarisse si stabilirono ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] S. Gregorio Armeno (intradosso della cupola, Gloria di s. Gregorio Armeno; tra i finestroni del tamburo, otto Sante dell'Ordine benedettino), dipinti dal G. alla maniera di Lanfranco e di Pietro da Cortona.
Nei primi anni Settanta si devono porre le ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] , 1986). L'ampio chiostro che si trova a S della chiesa è in gran parte del 13° secolo.Tra le quattro abbazie benedettine di T., St. Matthias è l'unica che si sia interamente conservata. La chiesa, in origine dedicata a s. Giovanni Battista, risale ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] : Novello, 1989 e 1995). Nella primavera dello stesso anno, quando fu chiamato ad Arezzo da Girolamo Aleotti, abate benedettino di Ss. Flora e Lucilla, ad ampliare quel monastero, G., oramai "famoso architettore" (Fabriczy, 1903, p. 164), "menò ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...