BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] "Berti". Scarse sono le notizie sulla sua vita. Dottore di diritto canonico (ignoriamo presso quale università studiò) e monaco benedettino dell'abbazia di S. Croce di Sassovivo, presso Foligno, nel 1435 fu creato abate di S. Pietro di Rasina ...
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Architetto (n. Cremona - m. dopo il 1624); al servizio di Filippo II, divenne poi ingegnere capo del Portogallo (dal 1598); costruì in Portogallo la Torre do Búgio alle foci del Tago; lavorò con F. Terzi [...] Scrisse (1584) per Filippo II un rapporto sul suo viaggio alle Canarie. n Suo figlio João (n. Lisbona 1610 - m. 1679), benedettino, fu anche architetto e ingegnere militare. Tra le opere: la cappella maggiore delle cattedrali di Vizeu e di Leiria; il ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] XIII. A lui fu affidato l'incarico di presiedere a Roma dal 25 nov. al 4 dic. 1886 il congresso degli abati benedettini di tutto il mondo, visto dal papa come primo atto di una politica di centralizzazione e di rilancio su cui si innestava anche ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Benevento gli attribuisce origini nobili, peraltro non confermate dalle fonti.
In data non precisata G. entrò nel monastero benedettino di Montecassino. Nel 1275 fu preposto del monastero di S. Benedetto a Capua, come risulta dalla sua sottoscrizione ...
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GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] Gesù, come più tardi faranno i fratelli Paolo e Alfonso, mentre un altro fratello, Costantino, entrò nell'Ordine benedettino. A Palermo pronunciò i primi voti e nella stessa città condusse i suoi studi filosofici e teologici e svolse attività di ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] 449, 451). Compiuti i consueti studi di filosofia e teologia, nel maggio 1760 il F. venne inviato per un triennio a Roma, nel collegio benedettino di S. Anselmo. Ivi ebbe come lettori L. M. Scotti di Parma per la teologia e C. Monti di Brescia per il ...
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Figlio (m. Bobbio 835 o 836) di Bernardo, nipote di Carlo Martello, fratello di s. Adalardo. Consigliere di Carlomagno, esplicò notevole attività, insieme con Agobardo di Lione, soprattutto durante il [...] probabilmente estranea alla stessa Ordinatio imperii dell'817, con la quale Ludovico regolò la successione tra i suoi figli. Benedettino a Corbie nell'816, abate di quest'abbazia nell'822, accompagnò Lotario a Roma, assistendo alla sua incoronazione ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] dice: "cum... sint anni viginti quinque elapsi et ultra, quibus tribus monasteriis... prefuisti..." (Corner, IX, p. 419). Era monaco benedettino, ed i tre monasteri cui la bolla allude sono S. Michele in Pola, SS. Felice e Fortunato in Vicenza, S. ...
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Fondatrice (Bergamo 1801 - Brescia 1852) delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù (1831). La religiosa improntò la propria vita e l'orientamento della congregazione verso l'assistenza ai poveri e bisognosi, [...] il "metodo preventivo".
Vita e opere
La giovane T., a partire dal 1817, trascorse circa 14 anni nel monastero benedettino di S. Grata, dove visse una lunga e sofferta maturazione spirituale dalla quale nacque l'idea della congregazione. Grazie all ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] autore di carmi latini, è poco conosciuto, ancora meno lo sono e la sua azione di governo alla guida di vari monasteri benedettini e la sua azione di uomo di Curia, sia di fronte al problema del concilio sia a quello del rinnovamento delle strutture ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...