COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] con il precedente costituisce il pezzo più noto del C., cioè il Miracolo di s. Benedetto del Museo, proveniente dal convento benedettino delle Santucce (L. Berti, Il Museo dell'Accademia di Cortona, in Antichità viva, I [1962], p. 61;Petrioli Tofani ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] compromesso pattuito nel 1629 tra lui e il patrigno A. Quercia ne registra l'intenzione di entrare nell'Ordine benedettino (Bousquet, 1980).
Il nome del Faber apre lo spiraglio più interessante sull'ambiente culturale frequentato dall'E.; il medico ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] di Pietro Serra.
Il 18 maggio 1395 Bonifacio IX intervenne in favore di Benedetto di Niccolò Rapici, monaco del cenobio benedettino di S. Vito in Val d'Isernia, al quale il L. aveva conferito auctoritate ordinaria il priorato dei Ss. Matteo ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] ., che il 14 ottobre 1711 era stato nominato vescovo di Pavia ed aveva incaricato il fratello Ottavio, abate del monastero benedettino di S. Simpliciano a Milano, di prendere temporaneo possesso della diocesi, si congedò personalmente il 24 nov. 1711 ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] chiesa matrice di Vizzini (1614), il Caino e Abele di Palazzo Abatellis, il Martirio di s. Placido presso il complesso dei benedettini di Monreale e il S. Martino e il povero dell’abbazia di S. Martino delle Scale, lasciato incompiuto e portato a ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] . Fra il 1717 ed il 1718 andarono a vuoto i tentativi avviati dal C., con l'aiuto di G. Grandi e del benedettino cassinese E. Gattola, di ottenere un incarico nell'Urbe, come anche fallirono le trattative, intavolate sempre dal Grandi con le autorità ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] che nel 1695, per difendere il Regio Patrimonio, aveva avuto come avvocato avversario proprio l'Argento, difensore del monastero benedettino dei SS. Severino e Sossio (Zangari, p. 172) - ora si allineava invece con l'antico allievo per portare avanti ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] V, cui partecipò, ottenne, non solo la restituzione di alcuni benefici (7 luglio 1409), ma anche la riserva del priorato benedettino di Moûtiers nella diocesi di Auxerre (13 nov. 1409). Dopo la fine del concilio, di cui lesse i decreti e proclamò ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] " perseguito dal M.): il 13 apr. 1298 egli ottenne da Bonifacio VIII il permesso di demolire l'antica chiesa e monastero benedettino femminile dei Ss. Cosma e Damiano, spostato in zona periferica, allo scopo di ampliare la piazza del broletto e della ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] convento: Preziosa infatti rimase nella sua casa e G. si trasferì, in un momento imprecisato, nel monastero benedettino pulsanese di S. Michele di Guamo presso Lucca: qui, evidentemente insoddisfatto della scelta precedentemente fatta, il 30 maggio ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...