GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] le altre creazioni cardinalizie del tempo, fa ritenere verosimile una sua origine non romana e una sua appartenenza all'Ordine benedettino. La lunga adesione al Papato riformatore e la stessa dignità di vescovo di Porto testimoniano del fatto che G ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] e praticando le virtù cristiane, tornò a Padova, ma i parenti lo respinsero. Recatosi a S. Maria di Porciglia, monastero benedettino doppio di Padova dove vivevano due sue sorelle, fu da esse trattato come un estraneo.
Abbandonato da tutti e ridotto ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] per le lagrime di Maria Vergine Santissima e di Giesù Nostro Signore di Torquato Tasso e dei Pietosi affetti del confratello benedettino Angelo Grillo.
Non sono giunti documenti che attestano l’anno della partenza di Passero da S. Sisto e del suo ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] zur älteren Geschichte von Florenz, Berlin 1896, pp. 85, 89; T. de Colle, Donna Berta e Beata Berta dell'Ordine delle Benedettine Vallombrosane, Firenze 1900, pp. 16 ss.; P. F. Kehr, Italia Pontificia, III, Berolini 1908, p. 101; F. Tarani, L'ordine ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] don Giovanni Ravaglia, un periodico molto battagliero e aperturista ne Il Savio e una centrale di spiritualità nuova nel cenobio benedettino di S. Maria del Monte. Dietro consiglio del C. i cattolici cosiddetti d'azione si iscrivevano alla Camera del ...
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BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] la sua semplicità e verità piacevolissimo agli intendenti" (Carasi). A Parma progettò la porta della biblioteca del convento benedettino di S. Giovanni, e negli stessi anni rinnovò il fianco meridionale della chiesa del S. Sepolcro, distruggendo le ...
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ALTAVILLA, Goffredo d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e di Muriella, sua prima moglie, venne in Italia intorno al 1053 con i fratelli Maugerio e Guglielmo, per unirsi all'altro fratello [...] ,LXXVI, pp. 206, 323, 324 (si avverta che lo stesso A. compare nell'Indice sotto tre esponenti diversi); Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti,a cura di A. Petrucci, Roma 1960, in Fonti per la Storia d'Italia,n. 98, p ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] al trattato delle cose che stanno su l'acqua o che in quella si muovono (ibid. 1615) apparve anonima con dedica del benedettino B. Castelli (allievo del G. a Padova, lettore di matematica a Pisa e suo collaboratore fino al 1623, quando passò a Roma ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] non era più servito da monaci. Secondo la stessa fonte, egli sarebbe stato anche abate del monastero benedettino dei Ss. Nicola e Primitivo sulla via Prenestina. Probabilmente Gregorio fu invece canonico regolare presso la basilica lateranense ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] . 1-60; B. Luchino, Beneficio di Cristo, a cura di M. Moreschini, Roma 1942.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Catania. fondo Benedettini, Registri Contabili, 7 (1537-38), c. 193; 8 (1538-39), c. 208; Ibid., Vestiario dei monaci dall'anno 1538 al 1596 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...