AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] benedettino a La Grasse nei pressi di Carcassonne. Priore del monastero di SaintPierre d'Abbeville, poi camerario a La Grasse, fu infine nominato protonotario apostolico e cappellano da Clemente VI, suo cugino.
Dispensato il 7 genn. 1347 dal difetto ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] cassinese, studiò nel monastero di S. Pietro in Perugia, dove professò il 29 ag. 1791, passando poi a perfezionarsi nelle sacre discipline presso il monastero di S. Paolo a Roma. Dal 1800 insegnò filosofia ...
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BERNARDO
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B. è il primo vescovo della diocesi di Vado-Savona di cui si conosce con sicurezza il nome, anche se non è noto quando egli venne insediato nel suo vescovato. Era stato monaco benedettino, [...] nell'isola di St.-Honorat in Provenza. Questa ipotesi si basa sulla circostanza che B., che si qualifica egli stesso monaco benedettino, nell'atto di fondazione del monastero di s. Eugenio nell'isola di Bergeggi del 3 marzo 992 (il primo documento ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] , da Eugenio IV, concesso ai canonici regolari di S. Maria di Tremiti. Nel marzo del 1449 divenne abate del monastero benedettino di S. Lorenzo in Aversa. Il 13 sett. 1455 Callisto III lo nominò suo nunzio e collettore delle decime, destinate alla ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e di più ampio respiro, che egli scrisse durante il suo governo abbaziale, è senza dubbio il primo commento alla regola benedettina, terminato, dopo un anno di lavoro, il 21 marzo, festa di s. Benedetto, del 1361, com'egli ci informa nei versi ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] dall'abate benedettino del monastero di S. Teofredo ad Antonio di Siamondo (II): i discendenti ne mantennero il titolo anche dopo aver perso, nel 1356, i loro diritti feudali.
Nel 1432 il C. ascoltò la predicazione di s. Bernardino da Siena, e ne ...
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BERTA
Sofia Boesch Gajano
Figlia del conte Lotario e appartenente con ogni probabilità alla famiglia dei Cadolingi, nacque all'inizio del sec. XI; ogni più precisa datazione può solo essere congetturale. [...] stor. della Toscana, I, Firenze 1833, pp. 635, 638; T. de Colle, Donna Berta e Beata Berta dell'Ordine delle Benedettine Vallombrosane, Firenze 1900, pp. 10-16; F. Tarani, L'Ordine vallombrosano. Note storicocronologiche, Firenze 1920, pp. 153-155; E ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] in Osserv. Letter., VI, 1740, p. 433). L'opera rimase interrotta, e fu poi pubblicata postuma nel 1738 per cura del benedettino Sisto Rocci con il falso luogo di stampa Altorf: in realtà fu stampata a Milano da F. Argelati. Il testo stampato include ...
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ARECHI (Arechisi; nelle fonti, Arechisi o Arechis o Arichis)
Piero Fiorelli
È ricordato come giudice della città di Capua tra il 949 e il 960, sotto Landolfa ???.
Il 25 ott. 949, nel capitolo del monastero [...] benedettino di Capua, in mezzo ad altri dignitari ecclesiastici e laici partecipa insieme coi monaci all'elezione dell'abate Aligerno. Compare come testimone nell'atto di fondazione, posteriore di poco ma senza data, del castello di S. Angelo in ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] benedettino nel 1392 nell'abbazia dei Ss. Naborre e Felice di Bologna. Nel dicembre del 1395 ne era già abate ed ebbe presto modo di farsi apprezzare come amministratore dalle autorità romane, curando il versamento dei censi dovuti alla Camera ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...