CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] Melitam Siculo-Adriatici Maris Insulam Naufragio Eiecto dissertationes apologeticae, Venetiis 1738, un'opera erudita e polemica contro il benedettino Ignazio Giorgi, il quale sosteneva che s. Paolo fosse naufragato a Meleda, nell'Adriatico, e non a ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] candidatura alla cattedra di umanità dello Studio pisano.
A Lucca, nell'aprile del 1686, il B. riceveva la visita dei benedettino Jean Mabillon e del padre Michel Germain, che di lui avevano ascoltato le lodi a Firenze dal Magliabechi. Ad essi diede ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] opera sull'argomento. Dopo la sua morte, i manoscritti contenenti il frutto delle sue ricerche finirono nell'archivio del monastero benedettino di S. Zeno in Verona, dove il B. ebbe la possibilità di consultarli e di utilizzarli ampiamente.
L'opera ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , che nel 1445, forse già da qualche tempo, si trovava a Roma. Qui, con una lettera di raccomandazione del benedettino Girolamo Aliotti, gli si presentò Giovanni Tortelli di Arezzo: e con lui - destinato a divenire uno dei più autorevoli familiari ...
Leggi Tutto
LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] de I più antichi documenti letterari tedeschi da lui curata (in collab. con U. Schwab, Napoli 1963) l'umanesimo benedettino e la poesia di lingua latina recuperano lo spazio che meritano nel panorama di un'epoca che vede gradualmente affermarsi il ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] orazioni che il F. venne, in quegli anni, pronunciando. Già nel discorso in morte dell'aperto e dinamico padre benedettino Raffaello Bontempo (1777) lo scrittore aveva posto in risalto i "socievoli doveri" degli intellettuali (religiosi e no) per il ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] , dove, sull'arco trionfale spiccavano i versi composti dallo stesso A. per celebrare l'opera di Desiderio e l'Ordine benedettino (Lentini, Avagliano, 1974). La cattedrale di Salerno con le sue tre navate - di cui quella centrale molto larga - il ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] scrisse in suo ricordo una nenia e un'elegia consolatoria per il fratello di lui, Ilarione. Di costui, monaco benedettino, sappiamo che prese i voti il 24 febbr. 1515, fu studioso di teologia, filosofia, giurisprudenza oltre che di letterature ...
Leggi Tutto
ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] dic. 1405, di cui si trova notizia nel Chronicon Monasterii S. Nicolai di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo Benedettino, ms. 6, f. 50). La stessa Naselli ha poi curato con notizie non sempre precise la voce relativa ad A. nel ...
Leggi Tutto
Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] di P. Barral, E. Guibaud e J. Valla, redatto con spirito giansenistico (6 vol., 1758-59), il Dictionnaire historique, edito dal benedettino L.-M. Chaudon (1766, ampliato nel 1804, e ancora negli anni 1810-12 e 1821-23), l’Onomasticum litterarium di C ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...