BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] ebbe negli anni 1323-1324, concernenti l'abate di Nonantola e le controversie intorno ai diritti e ai feudi del monastero benedettino. L'anno seguente il papa gli chiese di assumere le difese del monastero di S. Pietro di Modena, che, rimasto privo ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] tuttavia, di allacciare e mantenere saldi legami di amicizia con alcuni ecclesiastici decisamente orientati in senso liberale, come il benedettino C. De Vera, abate del monastero di Montecassino.
Il 1° ott. 1861 il G. fu nominato prosegretario della ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] collaborazione con il collegio greco, che riprenderà solo nel 1897, quando la direzione dell'istituto passò dai gesuiti ai benedettini. Nello stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] , viventi secondo una vita canonicale, dei frati e delle suore, laici, ma conducenti una vita comunitaria di tipo monastico-benedettino, e infine dei laici, che continuavano a vivere in famiglia e che si possono definire terziari. Il governo di un ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] esaurienti ma solo tracce dell'itinerario del B., che l'11 luglio era a Vienna e il 24 a Reigem, monastero benedettino della Moravia, cui rilasciava indulgenze; la sua presenza presso la corte imperiale a Norimberga è documentata per l'agosto: il 17 ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] Della Casa al Gualteruzzi. Il 6 giugno dell'anno successivo il B. consacrò la chiesa e l'altar maggiore del monastero benedettino di S. Anna e la chiesa di S. Barbara dei Bombardieri. Nel 1548 ottenne il canonicato di Caorle, come testimoniano due ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] a quelli della precedente, in forma ancora più sintetica: nella dedica si precisa trattarsi di un manoscritto in volgare di un benedettino. In vari luoghi egli è indicato col nome di "Broilus", senza che ciò abbia alcuna spiegazione. Oltre le opere ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] poi il grande convento della congregazione di cui B. dettò la regola.
7. Bernardo di Tiron (o di Abbeville), santo. Benedettino (Ponthieu, presso Abbeville, 1046 circa - Tiron 1117), monaco in S. Cipriano in Poitiers, di cui, dopo essere stato priore ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ², p. 38. Per una documentazione, cfr. P. Beltrame Quattrocchi, Al di sopra dei gagliardetti. L’arcivescovo Schuster: un asceta benedettino nella Milano dell’«era fascista», Milano 1985.
79 G. Rumi, Chiesa ambrosiana, cit., pp. 41-44.
80 Ibidem, pp ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , pp. 179-88). L'indirizzo nuovo di cultura dato al monachesimo occidentale da C. fu assorbito dall'Ordine benedettino. Le sue opere ebbero efficacia autonomamente con poco riferimento alla personalità dell'autore (Isidoro di Siviglia, Beda, Alcuino ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...