BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] trascurabile e non comune per tale genere di scritti. Nel marzo del 1499essa fu infatti tradotta in volgare dal monaco benedettino Gregorio da Genova, a Polirone (il volgarizzamento è contenuto nel ms. A II 31della Biblioteca Comunale di Mantova, al ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] italiano: per confutare un trattatello di Giacinto Serry, che insinuava che s. Tommaso fosse stato non soltanto oblato benedettino a cinque anni ma addirittura monaco, scrisse un polemico opuscolo De fabula monachatus benedictini d. Thomae Aquinatis ...
Leggi Tutto
DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] , allora sede del vicariato.
Il D. profuse nella scuola tutte le sue energie: vi chiamò ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le mura e poi arcivescovo di Milano - il paleografo R. Baralli, C ...
Leggi Tutto
BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] nella creazione del 2 giugno 1542, quando furono chiamati nel collegio cardinalizio anche il suo concittadino Morone e il benedettino Cortese, entrambi dei gruppo riformatore. Nella stessa data terminò il suo ufficio di maestro del Sacro Palazzo. In ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] delle più importanti congregazioni della Curia, come di alcune particolari, quali la congregazione sopra il ristabilimento dell’Ordine benedettino in Francia (9 luglio 1837) o la congregazione della Cina (17 novembre 1840). Divenne prefetto della ...
Leggi Tutto
CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] sì che nel 1545 il vicario Gian Pietro Ferretti gli conferisse l'incarico di cappellano e confessore del monastero benedettino di S. Maria della Pace dove, tra le maglie di una disciplina estremamente rilassata, trovavano accoglienza in quello stesso ...
Leggi Tutto
FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai monaci camaldolesi e redatta sulla scorta di nuovi documenti tratti dall'archicenobio benedettino, era diretta a riparare le manchevolezze di un "tronco compendio" apparso nel 1689, che non aveva reso ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] Vincenzo Garofali, abate generale lateranense, attraverso il quale seguì il processo di beatificazione del suo predecessore, il benedettino Giovanni de Surdis Cacciafronte, vescovo di Vicenza nel XII secolo.
L’impegno della visita alla diocesi minò ...
Leggi Tutto
FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] via a una serie di indagini sulle ricchezze, sull'operato come uditore e sull'intera attività del F. durante il pontificato benedettino.
In un "manifesto" redatto insieme con il Coscia alla fine del 1730 (Roma, Bibl. Angelica, ms. 1628, ff. 339-354 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
**
Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] , Storia dell'abbazia di S. Michele della Chiusa, Novara 1837, pp. 27-34; L. G. Provana, Sopra alcuni scrittori del monastero benedettino di S. Michele della Chiusa ne' secoli XI e XII e nel tempo della fondaz. del monastero, in Mem. d. R. Accad ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...