Romano (m. 939), successore di Giovanni XI (936) per volontà di Alberico II, onnipotente in quel tempo a Roma. Favorì, forse perché egli stesso benedettino, la riforma monastica iniziata da Oddone di Cluny, [...] che venne a Roma durante il suo pontificato ...
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VAISSÈTE (o Vaissette), Jean-Joseph
Georges Bourgin
Storico francese, nato a Gaillac il 4 maggio 1685, morto a Parigi il 10 aprile 1756. Entrò nell'ordine benedettino solo nel 1711. Egli aveva, prima, [...] studiato legge ed era diventato procuratore del re nell'Albigese. Chiamato all'abbazia di Saint-Germain-des-Prés nel 1713, divenne, con Cl. Devic, e per incarico degli stati provinciali della lingua doca, ...
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Predicato d’onore usato per ecclesiastici e laici. Per i primi, nel Medioevo fu attribuito a prelati e, nella forma dom, agli abati e ai monaci dell’ordine benedettino, poi a molti chierici regolari e [...] a tutti gli ecclesiastici secolari.
Per i laici, in Spagna e nei domini spagnoli, l’uso, anticamente riservato ai re, agli infanti, ai capi delle più nobili famiglie e ai loro primogeniti, come in Portogallo, ...
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BERTA
Sofia Boesch Gajano
Figlia del conte Lotario e appartenente con ogni probabilità alla famiglia dei Cadolingi, nacque all'inizio del sec. XI; ogni più precisa datazione può solo essere congetturale. [...] stor. della Toscana, I, Firenze 1833, pp. 635, 638; T. de Colle, Donna Berta e Beata Berta dell'Ordine delle Benedettine Vallombrosane, Firenze 1900, pp. 10-16; F. Tarani, L'Ordine vallombrosano. Note storicocronologiche, Firenze 1920, pp. 153-155; E ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Franziskaner-Spiritualen aus dem Anfang des 14. Jahrhunderts, in Historisches Jahrbuch, XLIX(1929), pp. 33 ss.; M. Galluppi, La badia benedettina di S. Maria di Faifoli in territorio de Montagano e s. Pietro del Morrone, papa C. V, Roma 1929; H. K ...
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Maestro di palazzo dei Franchi austrasiani (714 circa - 754); successe nella dignità, col fratello Pipino, al padre Carlo Martello nel 741, assumendo il governo della parte orientale del regno dei Franchi. [...] Ma nel 747 rinunciò a favore del fratello, facendosi benedettino prima a Monte Soratte, poi a Montecassino. ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] III nel monastero benedettino di S. Crisogono, dove, come ricorda il suo biografo, "clericus atque monachus est effectus" (ibid.). Dopo la morte del suddetto papa, S. fu chiamato ad assumere il ruolo di "cubicularius" del patriarchio lateranense dal ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] (novembre 1365). Urbano V, una volta giunto in Italia, lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di ricomporre il conflitto ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] in età giovanile nel monastero benedettino di Condom e studiò teologia, probabilmente all'università di Tolosa. Nel 1463 compare nominato per la prima volta come baccelliere, priore di Lagraulet e officiale di Condom. Il 23 apr. 1468 fu eletto abate ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] di lui, nel 1459, quale commendatario del monastero benedettino di Solarola, e poi come canonico di Padova, protonotario apostolico e commendatario di S. Maria del Pero, presso Treviso, carica alla quale, nel 1479, rinunziò consentendo così il ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...