GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] raffigurante la Madonna con il Figlio tra i ss. Caterina e Rocco e Cristo in pietà nella cimasa, un tempo nell'abbazia benedettina di S. Pancrazio a Collepepe e oggi nel duomo di Todi, vi si colgono oscillazioni fra ricordi di Raffaello e suggestioni ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Grecia, costruito poi su progetto dell'ing. R. Morandi. I suoi interventi nel complesso dell'antico santuario benedettino di Montevergine (Avellino) sono la sua ultima opera impegnativa, in cui stanchezza ed aridità sembrano esserne la connotazione ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] , pp. 28 s.; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino,III, Montecassino 1870, p. 214; N. Faraglia, Memorie artist. della chiesa benedettina dei SS. Severino e Sossio di Napoli, in Arch. stor. per le provv. napol., III (1878), pp. 242-48; G . D ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] a Ginevra dove testimoniò, calato nelle tensioni religiose che attraversavano il suo tempo, a favore del predicatore itinerante benedettino Battista da Mantova, accusato di eresia dai domenicani ginevrini (Castelnuovo, 1981). La testimonianza è tra l ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] nella chiesa mantovana di Ognissanti, allora di pertinenza dell'abbazia di Polirone: il che induce a ipotizzare una nuova committenza benedettina.
Il rapporto con i Gonzaga si mantenne nel tempo: intorno al 1565 il G. realizzò per la chiesa palatina ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] S. Gregorio Armeno (intradosso della cupola, Gloria di s. Gregorio Armeno; tra i finestroni del tamburo, otto Sante dell'Ordine benedettino), dipinti dal G. alla maniera di Lanfranco e di Pietro da Cortona.
Nei primi anni Settanta si devono porre le ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] : Novello, 1989 e 1995). Nella primavera dello stesso anno, quando fu chiamato ad Arezzo da Girolamo Aleotti, abate benedettino di Ss. Flora e Lucilla, ad ampliare quel monastero, G., oramai "famoso architettore" (Fabriczy, 1903, p. 164), "menò ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] anche un piccolo complesso costituito da un Angelo annunciante (Salisburgo, abbazia di St. Peter) e due tavole di ambiente benedettino, in coll. private a New York e Vienna (Bonsanti, 1969), da considerare ammirevoli pitture autografe; e una piccola ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] '11 maggio 1514 è il contratto di Giovanni Ambrogio per un'ancona con la Madonna che adora il Bambino per il monastero benedettino di S. Maria degli Angeli a Vogonia (ibid., f. 6505); l'ancona doveva essere simile a quella già eseguita per "Ogonia ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] primi anni '30, a fare una breve esperienza di soggiorno, in incognito, presso i monasteri degli Ordini certosino, carmelitano, benedettino della regola antica. L'E. vide allora "nel Cristianesimo originario il valore di una possibile via disperata e ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...