GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] Faenza 1769).
Dopo avere compiuto il corso di umanità presso i gesuiti, il 28 ott. 1713 il G. vestì l'abito benedettino della Congregazione cassinese nel monastero ravennate di S. Vitale assumendo il nome di Pietro Paolo. Nel 1717 fu inviato a Roma a ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] , nel 1430, accompagnato dai genitori, intraprese un pellegrinaggio ad Assisi. Visitò Roma, i romitaggi di Monte Luco e il cenobio benedettino di S. Giuliano presso Spoleto e il monastero di Montecassino.
Tornato al suo paese, F. si ritirò a vita ...
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Vescovo (n. 960 circa - m. Hildesheim 1022). Di nobile famiglia sassone, fu eletto vescovo di Hildesheim. Si preoccupò della cultura del clero, fondò monasteri, edificò chiese (come quella di S. Michele), [...] coclidi) e due candelabri nella chiesa di S. Michele a Hildesheim, tra le più alte testimonianze dell'arte ottoniana. Poco prima di morire si fece benedettino. Fu canonizzato da Celestino III (1193); festa, 20 novembre (fino al 1922, 26 ottobre). ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di attrazione dimostratesi sempre pericolose per la stabilità interna.
Si deve a Guglielmo II la fondazione, nel 1174, del monastero benedettino di S. Maria la Nuova di Monreale. La sua rapida costruzione, la generosa dotazione e la sua elevazione al ...
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Pittore (Weissenhorn, Ulma, 1719 - ivi 1771). Apprese l'arte dal padre Johann Jacob e dallo zio Johann Baptist, e alla scuola di J. G. Bergmüller, ma soprattutto importante per la sua formazione fu un [...] che K. dipinse per conventi, chiese e castelli (Allegoria della sapienza divina, 1744, affresco del soffitto della biblioteca del convento benedettino di Wiblingen; Glorificazione dell'Eucaristia, 1752, Krumbach, affresco del soffitto di S. Michele). ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ), che il F. per un sessennio si occupò degli affari ordinari senza mai raggiungere posizioni di grande responsabilità. Il monastero benedettino nel '500 è infatti una vera azienda di produzione e commercio, in contatto con il mondo del lavoro, dei ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] dal fatto che quel giorno la moglie, Ippolita di Giovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, vestì l'abito benedettino nel monastero di S. Gregorio Armeno, comunemente detto di S. Ligorio (cfr. Fabris, tav. XXXIII), del C. ci restano ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] far pubblicare anche i più imprudenti dei Ragguagli; lo incoraggiò a rispettare le disposizioni paterne il benedettino Angelo Grillo, che aveva introdotto Traiano nell'ambiente veneziano. Tuttavia la vagheggiata pubblicazione della Centuria postuma ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] corrispondenti (da G.G. Liruti a G.B. Schioppalalba, a F. Mandelli, camaldolese studioso di numismatica, a G.G. Calepio, erudito benedettino priore di S. Paolo d'Argon) - da lui donati insieme con la sua biblioteca, si conservano in 5 buste in Verona ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] perfezionato la preparazione teologica e canonistica nel collegio di S. Anselmo a Roma, ottenne diverse cariche nell'Ordine benedettino e fuori di esso. Fu lettore di diritto canonico a Montecassino, Cesena e Ravenna, archivista della basilica di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...