GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un processo, fu costretto a prendere l'abito della Congregazione dei celestini, mentre Ubertino da Casale divenne benedettino di Gembloux, dove peraltro non si recò, preferendo restare in Curia presso la famiglia cardinalizia di Napoleone Orsini ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] modo o nell'altro fanno capo al C. tutte le relazioni veneziane di quanti trovano nel libretto del monaco benedettino una soluzione al loro problema religioso: oltre ovviamente al Flaminio, Lattanzio Ragnone, Pier Paolo Vergerio, Baldassarre Altieri ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] un nuovo saggio di "apologetica religiosa": Verso la luce. Composto nell'eremo di S. Donato, una casa semidiruta del vecchio cenobio benedettino sulle pendici del monte Autore, nei Simbruini (si veda Pellegrino..., pp. 161 e 531 n. 194), ove il B ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] una tradizione locale; e i monaci di Cassino si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che Gregorio Magno fosse benedettino. Ma Baronio (che si difese in questo caso in uno scritto) non mirò a collezionare frammenti di storia sacra, ma a ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] era di origine milanese e rimase sempre vicino e legato agli ambienti lombardi, e soprattutto era e si sentiva profondamente benedettino.
Anche durante il suo esilio, A. si prodigò per la diffusione della pratica della vita comune regolare presso il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] nominandolo nel luglio del 1564 preposto di Prato; alla fine dello stesso anno si ebbe finalmente anche la nomina del benedettino Crisostomo Calvini ad arcivescovo di Ragusa, come il B. desiderava, e nell'aprile 1565 anche la designazione a Prato fa ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Campori, I-XIV, Modena 1901-22, ad Indicem; Lettere inedite... del F., a cura di E.D. Petrella, in Riv. storica benedettina, VII (1912), pp. 288-295; S. Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto, I-II, Milano 1955, Passim; Corrispondenza dell'abate ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] come responsabile dell'opera da alcune fonti contemporanee. Piuttosto, la paternità dei Commentarii sembra debba spettare al benedettino Isidoro Cucchi da Chiari, autore fortemente sospetto, incline a pratiche nicodemitiche, vicino al movimento dell ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] a Milano nel luglio 1742 (probabilmente dal sacerdote Tommaso Andrea Gipponi); Memorie monastiche raccolte da un monaco benedettino cassinese e Risposta ad alcuni aggravii fatti ai monaci nel libro intitolato Politica, diritto e religione (la ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dei francescani gli amici e i benefattori; ne restano due: una del giugno 1254 data a Metz e indirizzata all'abate benedettino Nicola e al convento di S. Vincenzo della città (il testo è edito da U. d'Alençon, in Etudesfrancisc., XXIII [1910 ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...