CARACCIOLO, Enrichetta
Alessandra Briganti
Nacque a Napoli il 17 febbr. 1821, quinta figlia di Fabio, secondogenito di Gennaro principe di Forino, e di Teresa di Benedetto dei conti Cutelli. Trascorse [...] 1839 la C. dovette far ritorno con la famiglia a Napoli, e qui il 4 genn. 1840 fu inviata dalla madre nel convento benedettino di S. Gregorio Ameno. Il 21 marzo dello stesso anno prendeva l'abito di educanda, il 1º ott. 1841 era consacrata novizia, e ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] , è ricordato nel 1447 e nel 1455 come membro della famiglia vescovile del D. a Ferrara. Teodoro nel 1414 entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova e nel 1436 divenne abate di S. Bona di Vidor presso Ceneda. Morì come abate di questo ...
Leggi Tutto
BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] , nel maggio 1291, presso Ponte Vico nel territorio di Spoleto. Per sua volontà fu fondato e dotato, nella diocesi spoletina, il monastero benedettino di S. Maria de Ponte.
Fonti e Bibl.:Les registres d'Honorius IV, a cura di M. Prou, Paris 1888, nn ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] e ispirato ai nuovi criteri di indagine dei testi sacri.
Abbandonato nel 1722 ogni ruolo istituzionale nell'Ordine benedettino, con le dimissioni dalla carica di archivista, il G. poté dedicarsi interamente (coadiuvato dai confratelli Longo, Mantoya ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] a Luca Malefici, camaldolese di S. Maria degli Angeli. Fu in questo monastero che G. si ritirò, entrando nell'Ordine benedettino.
Nel 1422 G. divenne priore di S. Maria degli Angeli, dove rimase fino alla morte. Da una lettera di Ambrogio Traversari ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] Paolo IV. Il F. fu allora invitato a Roma e l'8 novembre dello stesso anno fu incaricato di riformare i benedettini spagnoli della Congregazione di Valladolid.
Non si hanno documenti relativi al viaggio in Spagna, dove forse si recò soltanto nel 1556 ...
Leggi Tutto
CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] anni; incerto è anche se sia stato ascritto tra i canonici della Chiesa cremonese. In giovane età vestì l'abito benedettino nel monastero di S. Lorenzo in Cremona, dove rimase probabilmente fino al 1152, allorché fu preposto al convento annesso alla ...
Leggi Tutto
BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] generale il 23 luglio del 1696. Si ha notizia di una dotta prolusione inaugurale letta dal B. per la fondazione del ginnasio benedettino di Frisinga. Ricordato come uomo di grande pietà e dottrina, morì a Frisinga il 9 ott. 1713 e fu sepolto nel ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] . Secondo quest'ultimo, fra il 1543 e il 1544 il M. visse sotto la protezione di don Germano Minadois, un benedettino cassinese conosciuto a Napoli, che si trovava a Venezia nel convento di S. Giorgio Maggiore. Carnesecchi fu persuaso da Minadois a ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Lucia Bastianelli
Forse originario di Brescia, non si conosce con esattezza l'anno in cui fu eletto vescovo di Verona. Suo predecessore sarebbe stato Bernone o Brimo, la cui presenza è documentata [...] beni di S. Giorgio (Archivio Segreto Vaticano, Fondo Veneto I, 6876). Del 22 febbraio 1123 è un privilegio per il monastero benedettino di S. Giorgio in Braida, monastero di cui B. intraprese nel 1127 la riforma, affidandolo ai canonici regolari di s ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...