CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] protestò immediatamente. Il C. allora, per cercare di calmare gli animi, ottenne che uno dei suoi cappellani, il benedettino Francesco Christiani, monaco del priorato di La Charité-sur-Loire, potesse salire sul pulpito domenicano. Quest'ultimo tentò ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] vocem illam ab Antiochenis Patribus proscriptam vel repudiatam non esse... (Romae 1755), dove riprende le ipotesi del benedettino P. Mairan per combattere le teorie dei sociniani; De cultu Iesui Christo a magis adhibito adversus Basnagium (ibid ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] , Giuseppe I, Carlo VI d'Asburgo, Augusto, re di Polonia, Giovanni V, monarca del Portogallo, Luigi XIV e il benedettino Jean Mabillon, che dedicò al F. il suo Indiculum institutionum veterum Patrum.
Grazie alla piena fiducia accordatagli dalla Curia ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] dei celestini in Curia, frate Amaldo, di ospitare A. nei monasteri celestini: fu accolto invece dall'abate benedettino Bartolomeo presso il Sacro Speco di Subiaco.
La decisione di Giovanni XXII di risolvere definitivamente la questione della povertà ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] anche l'obiettivo di risolvere la controversia, ripresa nel 1186, tra l'arcivescovo di Canterbury Baldovino e il convento benedettino della cattedrale Christ Church, a seguito della decisione del presule di costituire una collegiata vicino alla città ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] trascurabile e non comune per tale genere di scritti. Nel marzo del 1499essa fu infatti tradotta in volgare dal monaco benedettino Gregorio da Genova, a Polirone (il volgarizzamento è contenuto nel ms. A II 31della Biblioteca Comunale di Mantova, al ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] italiano: per confutare un trattatello di Giacinto Serry, che insinuava che s. Tommaso fosse stato non soltanto oblato benedettino a cinque anni ma addirittura monaco, scrisse un polemico opuscolo De fabula monachatus benedictini d. Thomae Aquinatis ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] , allora sede del vicariato.
Il D. profuse nella scuola tutte le sue energie: vi chiamò ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le mura e poi arcivescovo di Milano - il paleografo R. Baralli, C ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] nella creazione del 2 giugno 1542, quando furono chiamati nel collegio cardinalizio anche il suo concittadino Morone e il benedettino Cortese, entrambi dei gruppo riformatore. Nella stessa data terminò il suo ufficio di maestro del Sacro Palazzo. In ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] delle più importanti congregazioni della Curia, come di alcune particolari, quali la congregazione sopra il ristabilimento dell’Ordine benedettino in Francia (9 luglio 1837) o la congregazione della Cina (17 novembre 1840). Divenne prefetto della ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...