ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] Angelo da Spoleto, Giovanni di Chevegney, Giovanni Amici e Giovanni Bardolini, seguaci degli antipapi avignonesi Clemente VII e Benedetto XIII.
L'A. celebrò vari capitoli generali: a Mantova (1390), Colonia (1392), Rimini (1396), Assisi (1399, 1402 ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] delle Dissertationes; forse per la liberalizzazione introdotta nel 1757 da Benedetto XIV, i suoi lavori di meccanica celeste non destarono più terrestre.
Nel 1783 il F. fu visitato da V. Alfieri, che gli affidò la diffusione a Milano del secondo ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] orazione per la festa dell'Ascensione del 1755 alla presenza di Benedetto XIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio egli seguì le novità letterarie (a Pisa nel 1776 Alfieri lesse a lui e ad un gruppo di professori il ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Torino dove seguì le ultime due classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] la sua residenza a Roma dove consolidò i rapporti con Benedetto XIV, che nel 1750 lo aveva apprezzato per il d'Italia, XLIX (1981), pp. 43-65; U. Benassi, Vittorio Alfieri nel carteggio del Paciaudi, in Id., Curiosità storiche parmigiane, Parma 1982, ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] senza più fare ritorno nella città natale.
Il nuovo pontefice Benedetto XIV nominò il cardinale Ruffo, divenuto decano del S. Kauffmann, Jacques-Louis David, quanto ai primi; Vittorio Alfieri, Johann Wolfgang Goethe, Alessandro Verri, Vincenzo Monti, ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , di analoga natura, dedicati al nuovo papa Benedetto XIV, che anche in seguito, pur fra le . 317; E. Bertana, Il teatro tragico italiano del secolo XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. della letteratura italiana, Suppl., IV (1901), pp. 57 ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] come il vicario del S. Uffizio Giovanni Alberto Alfieri di Magliano e i fautori dei gesuiti, seguivano come cardinale.
Attorno al 1750 "per cabala di corte", come scrisse Benedetto XIV al card. de Tencin, il D., sentendosi mal visto, trascorreva ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] ; a Milano ebbe frequenti contatti con Gallarati Scotti, Alfieri e Casati.
Intanto per il tramite del Semeria aveva terza dell'agosto 1914 ai cardinali riuniti nel conclave che elesse Benedetto XV, la quarta al cardinal Ferrari del 1915) e tre brevi ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] codice sono stati pubblicati in versione italiana da A. Alfieri: La cronaca della diocesi nocerina nell'Umbria scritta dal Modena 1907, pp. 5041, 5051, 5127, 5142, 5161; Le lett. di Benedetto XIV al card. de Tencin, I, (1740-1747), a cura di E. ...
Leggi Tutto
viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...