MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] II [1711], t. 6), e in una Lettera al reverendiss. p. abate Bacchini sopra i frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati del trattato Dell'impiego del danaro, dedicato a Benedetto XIV, nel quale il M. difendeva con citazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] ecclesiastica, secondo i metodi di critica delle fonti elaborati dai benedettini francesi di S. Mauro, ebbe dall’abate BenedettoBacchini (1651-1721), a Modena dal 1691; un avviamento all’«erudizione profana» confessò di aver ricevuto dalle opere di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] un peso determinante, con la sola eccezione di Venezia e Padova.
Ancora a questo mondo il giovane allievo di BenedettoBacchini guardava da Modena, quando nel 1703 scrisse i Primi disegni della Repubblica letteraria d’Italia sotto lo pseudonimo di ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] culturale, occorreva, non un insegnante, ma un Maestro; e lo trovò finalmente nel padre BenedettoBacchini, lo storico di Agnello Ravennate e del monastero di San Benedetto di Polirone, l'amico devoto del Mabillon e dei Maurini, il dotto e affettuoso ...
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BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] dello stile, già avvertiti nel Viaggiodi Levante, sono qui aggravati dalla materia stessa dell'opera, come già rilevava BenedettoBacchini in una recensione alla raccolta pubblicata nel Giornale de' letterati per tutto l'anno MDCLXXXIX (pp. 223 s ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] II, Bologna 1927, p. 266; T. Leccisotti, La Congregazione cassinese ai tempi del Bacchini, in Benedictina, VI (1952), pp. 35, 36, 37; G. Gasperoni, Don BenedettoBacchini nella storia della cultura e dell'erudizione critica, ibid., XI (1957), pp. 58 ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1717 a Firenze è in rapporti amichevoli di collaborazione con il Bacchini. Pur non essendo provata l'ipotesi di una sua permanenza Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] aveva avuto il suo antesignano in B. Bacchini. I notevoli progressi denunciati dalla Istoria e dalla ne' fondamenti del nuovo Teatro d'Arcadia, una corona poetica rinterzata in lode di Benedetto XIII, ibid. 1725.
Fonti e Bibl.: F. M. Mancurti, Vita e ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] lettura della risposta giannoniana al padre Sebastiano Paoli: «... quel benedetto Vesuvio mette un gran fuoco in voi altri signori»?).
Tre il coetaneo Muratori era partito dall'esperienza rigorista del Bacchini - per approdare al deismo. Era il tempo ...
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Erudito e poligrafo (Borgo San Donnino, ora Fidenza, 1651 - Bologna 1721). Benedettino (1668), scrisse dissertazioni storiche, filosofiche, teologiche. Dopo aver stretto rapporti col Mabillon, fondò e [...] , che fu tra i suoi discepoli, nel 1700. I suoi lavori più importanti sono una Istoria del Monastero di S. Benedetto di Polirone (1º e unico vol. 1696), il De ecclesiasticae hierarchiae originibus (1703), l'ediz. del Liber pontificalis di Agnello ...
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