ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] , egli continuò a coltivare l'amicizia di quegli intellettuali di estrazione liberale che facevano capo, in modi diversi, a BenedettoCroce, della cui amicizia e familiarità egli si onorava. Alla politica attiva tornò verso la fine della guerra, che ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] fascisti dall'apparato dello Stato.
Tale progetto muoveva dalla considerazione, come ha rilevato BenedettoCroce, che l'epurazione dovesse essere un vero e proprio "atto politico" (Croce, I, p. 325). In tale progetto il C. distingueva l'azione da ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] di un progetto di costituzione per l'Italia libera. Tra il 1910 e il 1938 fu in diretto rapporto con BenedettoCroce - che aveva non poco influito sulla sua formazione soprattutto in materia di concetti giuridici, un rapporto della cui intensità ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] Rivoluzione napoletana del 1799 (1899), segnarono la ripresa della casa editrice all’alba del nuovo secolo.
Il rapporto con BenedettoCroce non venne mai meno e, tuttavia, il suo orientarsi verso l’editore barese Giovanni Laterza mutò assai presto le ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] pubblicò un breve catalogo). La raccolta fu regalata al papa Benedetto XIV, conosciuto nel 1751, che in cambio gli assegnò d. [1916 (1ª ed. 1883)], pp. 396 ss.; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] recò a Roma con un seguito di 80 persone, accolta da Benedetto XIII dal quale, nel 1727, le fu conferita l'ambita "spoglie vive" di un eroe della scienza, in Il Pantheon di S. Croce a Firenze, Firenze 1993, pp. 145-182, 451-461; A. Bollati ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] gli oratori d'opposizione, fra cui memorabili D. Comparetti e Croce.
Nel frattempo il F. ultimava e lanciava il più caro, riconosciuto la validità del messaggio profetico di Benedetto XV e intrattenuto segreti rapporti confidenziali col cardinale ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Centrale fu, nell'esperienza dello J., il pensiero di B. Croce corretto, però, dall'impostazione di Ruffini e, soprattutto, dall' qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] due nuovi dottori: Rolando de' Bonarli di Firenze e Benedetto di Pauluzzo dei Barzi di Perugia. Fra il 1437 e vita privata: nell'ottobre del 1461 morì e fu sepolto in S. Croce.
Aveva sposato Giovannina di Giovanni che appare come sua consorte già nel ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), poeta elegante e scrittore Dallo stesso pontefice ebbe successivamente i titoli presbiterali di S. Croce in Gerusalemme, S. Maria in Trastevere e S. ...
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crociano
agg. – 1. Che si riferisce al filosofo e storico Benedetto Croce (1866-1952), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: l’estetica, la storiografia c.; la rivendicazione c. dell’autonomia dell’arte. 2. Che è fautore, seguace,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...