Scultore e architetto (Maiano 1442 - Firenze 1497), fratello di Giovanni e di Giuliano. Si dedicò inizialmente all'arte della tarsia; fu forse aiuto di A. Rossellino nell'arca di s. Savino nel duomo di [...] S. Maria delle Grazie presso Arezzo, anche esso d'impronta brunelleschiana. Delle molte opere di intaglio in legno eseguite da B., si sono conservati soltanto gli splendidi soffitti della Sala degli otto e della Sala dell'udienza, in Palazzo Vecchio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di BenedettodaMaiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) daMaiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] di Leonardo d'Antonio detto BenedettodaMaiano, scultore, e di Lisabetta di Domenico Massesi, negli anni in cui il padre e l'altrettanto noto zio Giuliano daMaiano erano impegnati ad assolvere le importanti commissioni per la corte aragonese ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] , Filippo e Filippino Lippi, Sandro Botticelli, Ficino, Landino, Pico della Mirandola, Benozzo Gozzoli, BenedettodaMaiano, Mino da Fiesole, per ricordare solo alcuni. Certo il mecenatismo fu per Lorenzo anche arte di governo, oltre che sincero ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Fiesole 1465 - m. 1526). Le opere giovanili (dossale d'altare nel duomo di Fiesole, 1492-93) riecheggiano i modi di BenedettodaMaiano e di Andrea Sansovino. In seguito, questo eclettismo [...] si complicò in michelangiolismo (S. Andrea del duomo di Firenze, 1513). Ha inoltre scolpito: il fonte battesimale del duomo di Pistoia (1499); il busto di Marsilio Ficino (1522) nel duomo fiorentino, ecc ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Canapale, Pistoia, 1474 - Vallombrosa dopo il 1552). Formatosi a Firenze, subì l'influsso specialmente di BenedettodaMaiano e di Giuliano da Sangallo. Viaggiò in Francia (monumento [...] degli avi di Luigi XII, a Saint-Denis, 1502) e in Inghilterra (1524-35) compiendovi la tomba del card. Wolsey, a Windsor (dispersa nel 1646), che ebbe importanza per l'introduzione dello stile del Rinascimento ...
Leggi Tutto
Scultore in terracotta (n. Firenze 1469 - m. dopo il 1529), figlio di Andrea. Alla semplice policromia di Luca e, ancora, di Andrea, aggiunge tinte su tinte e riduce la scultura a pittura rilevata e veristica. [...] Risentì specialmente del padre, del Verrocchio, di BenedettodaMaiano e di Francesco di Simone Ferrucci. Grandissimo il numero dei suoi lavori, tra i quali si ricordano la Resurrezione del 1510 (Firenze, Accademia), una Natività e una Deposizione al ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestro di legname (armadî [...] ) e, a Firenze, completò il palazzo dello Strozzino cominciato da Michelozzo (1460). Oltre al chiostro della chiesa di Badia in capolavoro, dove l'interpretazione brunelleschiana diviene quanto mai sottile e preziosa. Altre costruzioni importanti sono ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ...,Budapest 1975, pp. 68 s.; F. Gavoty, Musée Jacquemart-André, Scuipture ital.,Paris 1975, nn. 129-130; A. S. Tessari, BenedettodaMaiano..., in Critica d'arte, XL (1975), 143, pp. 39-52; XLI (1976), 145, pp. 20-30; R. Pane, Il Rinascimento ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ante lignee (Pasadena, Norton Simon) disposte simmetricamente ai lati della scultura, per la quale il L. chiamò BenedettodaMaiano, dimostra che il L. poteva associarsi a uno tra i più quotati maestri della Firenze del tempo, con il quale continuò ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] cui era definito maestro di mosaico, aveva probabilmente fornito cartoni per tarsie marmoree. Vasari stesso, poi, nella vita di BenedettodaMaiano, ricorda che «per li modi di Paolo Uccello e di Filippo Brunelleschi s’era dato in Fiorenza fortemente ...
Leggi Tutto
aereo
aèreo agg. e s. m. [dal lat. aĕrĕus per aĕrĭus, der. di āēr āĕris «aria»]. – 1. agg. a. Di aria, formato di aria: corpo a.; che sta, che si leva nell’aria: aeree gru (Leopardi); voli a.; linea a. di contatto, nei tram, filovie, ecc....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...