CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del volume.
Il C. era uno spirito originale, pur nei suoi limiti; e certamente non meritevole dell'appunto che gli mosse BenedettoGiovio (citato da Casati, in De Pagave, pp. 91-93) di essere prevenuto nei suoi giudizi. Alla c. 91v della traduzione ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] alle discipline matematiche ed astronomiche, frequentò le lezioni di Benedetto dei Tiriaca il quale tra il 1498 e il Arch. ital. per la storia della pietà, II [1953], pp. 59-118); P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 126, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] (Scailliérez, 1992, p. 98).
La notizia rimonta a Paolo Giovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, del 1526 circa (ed. lavoro). Suoi aiuti (Pietro di Zanobi, Filippo d'Antonio, Benedetto di Luca Buchi e altri) ricevettero pagamenti il 30 agosto per ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] raffigurante Giulio II Della Rovere, ora conservato a San Benedetto Po (Signorini), fornita di sicura attestazione è invece Cian, Firenze 1947, pp. 22, 124, 226, 516 s.; P. Giovio, Elogia virorum illustrium, in Id., Opera, a cura di R. Meregazzi, ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] è la lettera sulla preminenza delle arti scritta (1548) a Benedetto Varchi che la pubblicò nelle Due lezzioni… quale sia più a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 245-295; P. Giovio, Lettere, II, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, pp. 76 ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] dallo stesso I. "in abito di pecoraio o pastore" per monsignor Benedetto de' Martini, presso il quale lo vide Vasari (p. 294 p. 295), avrebbe poi regalato il dipinto a Paolo Giovio: già erroneamente identificato con il Ritratto virile della National ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Ludovico Martelli e Pier Vettori (forse 9 agosto), Benedetto Varchi (17 settembre), Niccolò da Uzzano e Alfonso Cambridge 1928, p. 39; L. Rovelli, L'opera stor. ed artistica di Paolo Giovio... Il museo dei ritratti, Como 1928, pp. 144, 155, 162-195; A ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] prima e l'ultima medaglia di Antonio. Della prima parla Paolo Giovio, dell'ultima esiste un disegno (cfr. Degenhart 1960, p. 251-262; B. Degenhart, Le quattro tavole della leggenda di S. Benedetto, ibid., III(1949), pp. 7-22; Id., Zu Pisanellos ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno, II, Mantova 1857, p. 268; G.B. Intra, Il monastero di San Benedetto di Polirone, in Arch. stor. lombardo, XXIV (1897), pp. 335 s.; A ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] l’uva) è ibridata con le imprese di Paolo Giovio –, che aprono a un aspetto inedito e molto interessante ingente somma di «seimila lire». Il riferimento va al cardinale Benedetto Giustiniani, appassionato collezionista, che fu legato a Bologna dal ...
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benedetto
benedétto agg. [part. pass. di benedire]. – 1. a. Che ha avuto la benedizione divina: acqua b.; l’ulivo b., nella ricorrenza della Pasqua. b. estens. Che ha avuto la benedizione del cielo, quindi ricco di doni, ben dotato e sim.:...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...