BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di Molara (1687), a s. Giorgio la Montagna (1687), a Ceppaloni (1705); un monastero di inedita ed ignota corrispondenza del cardinale Vincenzo Maria Orsini arcivescovo di Benevento e poi papa Benedetto XIII, in Samnium, II, 4 (1929), pp. 5-35; III, 1 ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il . Il 20 elessero Giacomo Fournier, che assunse il nome di Benedetto XII.
Sembra che la scelta rappresentasse una sorpresa: il nuovo ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] a una settantina di chilometri da Roma. Subiaco è una località di montagna molto pittoresca, ricca di boschi e di acqua. Un monaco di nome Romano, che aveva preso a ben volere Benedetto, calava ogni tanto nella grotta un cestino con il pane, con una ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] come l’Ararat. Il clima è temperato continentale di montagna, con inverni lunghi e rigidi, estati calde e Abramo Pietro I Ardzivian, che aveva ricevuto il pallio a Roma da Benedetto XIV e a cui fu impedito dai dissidenti di entrare nella sua sede ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dove insieme con altri eremiti fondò sul lato nord-ovest della montagna, a più di mille metri di altezza e a poca , passim; Regestrum Clementis papae V, a cura dell'Ordine di S. Benedetto, Roma 1884-92, n. 9668; Les registres de Boniface VIII, a ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] impianto rettangolare; tutto intorno sui fianchi della montagna sono ancora visibili i tracciati regolari degli ; C. Rodier, Le Clos de Vougeot, Dijon 1949; L. De Benedetti, Vita economica dell'abbazia di Casamari dalle origini al secolo XIX (1135- ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] la benedizione ed i regali del papa: le fasce benedette ed una croce contenente delle reliquie. Alla fine del Storia Patria", 114, 1991, pp. 120, 125; Id., Una montagna di debiti. I monti baronali dell'aristocrazia romana nel Seicento, "Roma Moderna ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , i monasteri di campagna e di montagna videro bussare alle loro porte numerose persone Fréjus, «Rivista storica benedettina», 13, 1922, p. 108; A. Abbe, A. Benedetti, D. Gonzales, et al., Roquebrune-sur-Argens. Eglises et chapelles, Toulon 1999, pp ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] completata. Nell'ambito del forte impegno liturgico manifestato da Benedetto XIV si inquadra la costruzione delle quattordici edicole per più difficili da attraversare, come i valichi di montagna o le paludi, sorsero numerosi xenodochi, cioè dormitori ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] 41-59; G. Pagnani, S. G. della M. pacificatore della montagna maceratese, ibid., pp. 72-90; C. Delcorno, Due prediche volgari di S. G. della M. delimita i confini tra Monteprandone e S. Benedetto del Tronto, ibid., pp. 219-228; G. Annibaldi, L'azione ...
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male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...