PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] Morì a Mantova, «de anni n° 50», il 26 novembre 1601 (Prunières, 1926, p. 294 n. 13; Bridges, 1963, p. 29).
Pallavicino scrisse polifonia sia profana sia sacra. Tra i più prolifici autori di madrigali, ne pubblicò in vita sei libri a cinque voci, uno ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Italia e in Austria, l’intera esistenza. Cruciale fu in particolare il legame del padre con la Corte elettorale di Dresda, dove Pallavicino visse tra il 1686 e il 1694, e nuovamente dal 1716 alla morte. Nel 1687 rielaborò per Dresda, a ridosso della ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] (1570) e di una messa (1574), ma risulta parimenti documentato il coinvolgimento di Jakob van Wert e di BenedettoPallavicino durante la preparazione della versione definitiva dei Magnificat (1586).
A partire dagli anni Ottanta, G. trasferì parte ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Stiria, Carinzia e Friuli).
Pochi mesi dopo (23 maggio 1596) a Mantova morì Wert: ne prese il posto BenedettoPallavicino (1551-1601). Intanto la crescente notorietà di Monteverdi è testimoniata dalle ristampe del Terzo libro (1594, 1600), dalla ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] un copista, Gregorio Piva.
A Düsseldorf, benché esterno alla cappella elettorale, poté collaborare con il poeta Stefano BenedettoPallavicino, figlio di Carlo, che gli fornì i libretti del ‘pasticcio’ Arminio (Carnevale 1707, confezionato con pagine ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] musica di Carlo Pietragrua, che quello stesso venerdì santo intonò l’oratorio Il figliuol prodigo.
La scomparsa di Stefano BenedettoPallavicino, il 16 aprile 1742, spianò la strada alla nomina a poeta della corte reale ed elettorale di Dresda, dove ...
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RISTORI, Giovanni Alberto.
Raffaele Mellace
– Nacque da Tommaso e Catarina, entrambi attori, probabilmente a Vienna nel 1693: «da Vienna» e ventiduenne lo dichiara un passaporto rilasciato a Dresda [...] già da Quadrio (1744) andrà riferita all’ambiente della formazione, come confermerebbe un’annotazione di Stefano BenedettoPallavicino, stretto collaboratore di Ristori, che proponendolo nel 1732 per un impiego lo vantava esponente «della scuola ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] una generazione precedente, come ad es. Tiburzio Massaino e Lucrezio Quinzani. Allo stato attuale delle ricerche è BenedettoPallavicino l'autore che mostra segni evidenti di un possibile rapporto con il magistero dell'I., soprattutto leggibili nella ...
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ROSSI (de' Rossi), Salamone
Franco Piperno
ROSSI (de’ Rossi), Salamone (Salamon, Salomone, Solomone; Shlomoh min ha Adumim). – Un documento del 1621 ci rivela che era «filius Domini Bonaiuti de Rossis [...] che nel 1592 il maestro di cappella Giaches de Wert percepisce 84 lire, il neoarrivato Monteverdi 75, il vice maestro BenedettoPallavicino 39, l’organista Francesco Rovigo 38. Il servizio di Rossi a corte è documentato negli anni 1595, 1602, 1606 ...
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RAVERI, Alessandro
Rodolfo Baroncini
Luigi Collarile
RAVERI (Raverii, Raverio), Alessandro. – Nacque nel 1553 da Costantino Raveri e Pirrina Bindoni, non si sa se a Venezia o a Cesena, luogo d’origine [...] già pubblicati all’insegna dell’«Orso et Lion». Emblematico è il caso del Primo libro de madrigali a cinque voci di BenedettoPallavicino: apparsa per la prima volta nel 1581 per i tipi di Angelo Gardano, la raccolta venne ristampata nel 1606 sia ...
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