Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] seno al più vasto dionisismo? Smontata questa idea, Di Benedetto compie un salto indietro di circa 100 anni, per riallacciarsi in difficoltà a causa di Efesto. Infine, sottolinea come per l’Inno VII e l’Inno I, ambedue dedicati a Dioniso, e solo per ...
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Euripide nelle Baccanti, il suo ultimo capolavoro, porta sulla scena Dioniso, il dio delle feste, nel cui contesto le tragedie venivano rappresentate. La sua divinità, secondo il mito, è stata contestata [...] presuppone uno sviluppo della statuaria non anteriore alla metà del VII secolo, e dunque “non si potrebbe far risalire ad M. Dorati e R. Sivieri, Venezia, Marsilio 1999 .Di Benedetto V., Premessa, introduzione e commento alle “Baccanti” di Euripide ...
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buono-scuola
(buono scuola), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare la formazione scolastica dei figli. ◆ Sotto la statua, tra capannelli di ragazzi pelati e neri,...
Romano (m. 10 luglio 983); vescovo di Sutri, fu fatto eleggere nell'ott. 974 da un missus di Ottone II, dopo la fuga a Costantinopoli di Bonifacio VII, creatura dei Crescenzî. Ligio all'imperatore, favorì il clero tedesco, curò gli istituti...
Alla morte di Giovanni XIII, avvenuta il 6 settembre 972, fu eletto a succedergli il diacono Benedetto, che ricevette la consacrazione soltanto il 19 gennaio 973; e questo lungo intervallo è prova sufficiente che Ottobre I ebbe parte in quest'elezione....