GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] della sua morte che dovette avvenire fra il 1665 e il 1672.
Bartolomeo ed Ercole, figli di BenedettoilVecchio e di Giulia Bovi, nacquero a Cento (il primo fu battezzato il 2 luglio 1594; il secondo, il 9 marzo 1597), entrarono nella bottega centese ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] dell'Ulivo presso Prato, Prato 1838; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti..., I, Firenze 1839, pp. 268-270; Vita di Filippo Strozzi ilVecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini e P. Bigazzi, Firenze 1851, pp. 22 ss., 27, 42, 43, 49 ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] lire 37.16.5. Luca Pacioli dichiara finito il dipinto il 9 febbr. 1498. Un tale "Benedetto" e un certo "Joditti" sono ricordati che Francesco I aveva effettivamente iniziato a ingrandire ilvecchio castello nel 1515, ma che i lavori intrapresi ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] morto nel 1506 e Lorenzo Costa ilVecchio non era riuscito a rimpiazzarlo. Castiglione il 16 dicembre comunicò al marchese di dalle scritture contabili. Le figure di maggiore risalto furono Benedetto Pagni, attivo nella sala dei Cavalli e nella ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di restauri ottocenteschi. Poco durevoli furono anche gli ammodernamenti nella zona presso la vecchia cappella; il F. inoltre ristrutturò la biblioteca (1686; Carandente, 1975). Benedetto Pamphili, in qualità di priore dell'Ordine di Malta (1681), lo ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] del nuovo vestibolo posto a collegamento tra ilvecchio braccio e il nuovo, tra l'ingresso trapezoidale e la pp. 19-33; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967; S. Benedetti, L'architettura dell'Arcadia. Roma 1730, in Bernardo Vittone e la disputa fra ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di Benedetto di Antonio Salutati per farne omaggio al cardinale Francesco Gonzaga, che il pittore terminò prima del 23 sett. 1477 e per il quale vennero pagati 40 fiorini larghi. Per la Signoria di Firenze eseguì, in palazzo Vecchio, presumibilmente ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] lati della scultura, per la quale il L. chiamò Benedetto da Maiano, dimostra che il L. poteva associarsi a uno tra Pala di palazzo Vecchio e che molto probabilmente ha le sue radici nella lunga consuetudine tra Cosimo ilVecchio e Filippo Lippi, ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con ilvecchio maestro ebbe luogo, e si mutò subito in un rapporto di di là degli spunti che pure non mancano nel vecchio saggio di Benedetto Croce (1892) e persino in quelli, molto ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] eterno ritorno dell'identico che dissolve ilVecchio e il Nuovo, l'Arcaico e il Contemporaneo.
Ma non fu all' , e di D. Ward, Antifascisms. Cultural politics in Italy, 1943-46. Benedetto Croce and the liberals, C. L. and the "actionists", Madison, NJ, ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...