CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] il bisogno". L'inventario dei mobili redatto in casa del C. il 16 genn. 1676 e il testamento documentano l'agiatezza cui era giunto ilvecchio della SS. Trinità e di S. Benedetto), nonché il Proseguimento della storia di Crema dal 1586al 1664 ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] de L'esule di Roma di Donizetti, presenti il compositore e ilvecchio Mayr, con un esito trionfale che non era Benedetto, teatro Gallo) ebbe un discreto successo: fu assai ammirato il suo ardore esecutivo.
L'altro figlio, Ulisse, nato a Torino il ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] nel dicembre l'Adriano in Siria del Metastasio al teatro S. Benedetto: di Venezia, e al Teatro Nuovo di Padova l'Erifile, Sertor), Roma, teatro di Torre Argentina, 29 dic. 1781; Ilvecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , Pacini scrisse: «Dedicato all’anima di quel Benedetto / Perché n’ottenga da Dio Il perdono de’ miei peccati / Firmato = G. molto; ed il vento tira contrario a tutto ciò che non appartiene a Verdi» (in Mascari, 2003).
Ilvecchio Pacini si cimentò ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] di Cimarosa e la prima assoluta de Ilvecchio geloso di Alessandri.
Nel 1782 fu impegnato a Livorno, Bologna, Mantova, ancora con la moglie; preziosa e puntuale la testimonianza al riguardo del medico Benedetto Frizzi, eminente membro della comunità ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con ilvecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] e quindi ripresa, con aggiunte e modifiche secondo le circostanze, al Teatro S. Benedetto di Venezia nella primavera e al Teatro Comunale di Bologna l'11 agosto.
Il B. cantò poi nelle principali corti d'Europa: dal 1501 fu a Vienna, rimanendovi ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] ); La gelosia (Roma, teatro Capranica, 1° genn. 1783); Ilvecchio burlato (libretto di G. Palomba, Venezia, teatro S. Samuele, amore, ossia il barone di Moscabianca (libretto di A. Anelli, Venezia, teatro S. Benedetto, 26 nov. 1794); Il giocatore del ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] 1527 nella sua villa degli Orti Oricellari, si dedicò con l'aiuto di B. a correggere i manoscritti di Plinio ilVecchio nella lezione di Ermolao Barbaro. A questa collaborazione fa riferimento una lettera di B. conservata fra le Carte Strozziane dell ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] 1448), riformati undici anni prima da Benedetto di Antonio Vantaggini da Volterra. Il 15 febbr. 1532 gli operari Lunelli, Mainz 1958, p. 84).
Il 2 genn. 1542 gli operari incaricarono B. di ricostruire ilvecchio organo di Matteo da Prato (collocato ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] Benedetto Giovanni Zorzi. Secondo la Zanetti "alla devianza fonetica delle Z mutate in Gi l'interessato dové consentire già durante il James Stuart, il "vecchio Pretendente") e pubblicata nel medesimo anno a Roma. Nel settembre il G. divenne maestro ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...