Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] (1779-1836); Antonio Berini, scolaro di Giovanni Pichler; Benedetto Pistrucci (1784-1855), incisore di conî e gemme alla III, l'orefice Froment-Meurice condusse a termine, per ilvecchio Palazzo di città di Parigi, un sontuoso pezzo di acquamarina ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] XII, la campagna del 1515 che inaugura l'attività europea di F. e gli ridà il Milanese. In realtà tutta la sua politica estera ha per fondamento ilvecchio programma italiano, cioè l'ambizione - tutt'altro che stolta, come s'usa ripetere - di fare ...
Leggi Tutto
Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] bergamasco, Benedetto Giovio e altri, con il commento di Cesare Cesariano, impressa da Gotardo da Ponte il 21 luglio Da nobilissima famiglia comense nacquero il naturalista Plinio ilVecchio e il letterato Plinio il Giovane.
Toccata dalle scorrerie ...
Leggi Tutto
Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] , autore del celebre trattato di Materia medica che, con i commenti di taluni autori dei secoli XVI e XVII, dominò il campo medico per molti secoli, e Plinio ilVecchio, che dedicò 16 dei 37 libri della sua Naturalis Historia, al regno vegetale ...
Leggi Tutto
IL Pittore, nato nel 1489, morto il 5 marzo 1534. Si chiamò Antonio Allegri, ma dal nome della città nativa fu ed è sempre detto "il Correggio". Suo padre si chiamava Pellegrino, la madre fu una Bernardina [...] di S. Paolo, che segnò uno dei più violenti trapassi tra ilvecchio e il nuovo che mai si vedessero in arte. Vicino alla camera del , e ai loro lati i santi Mauro, Giovanni Evangelista, Benedetto e Giovanni Battista tra una miriade di putti. Nel 1586 ...
Leggi Tutto
Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] , i tre fratelli Benedetto (nato il 18 agosto 1857), Benvenuto (nato il 26 giugno 1858) e Giuseppe (nato il 25 luglio 1863), Vienna, Copenaghen, Berlino, ecc. Morto nel 1909 Giovanni, ilvecchio zio, i tre nipoti continuarono la loro produzione nell' ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Giuliano e Antonio Giamberti, detti da
Gustavo GIOVANNONI
Architetti fiorentini; Giuliano nacque forse nel 1445, morì a Firenze nel 1516; Antonio - detto ilVecchio - suo fratello, nacque [...] il palazzo Strozzi, costruito dopo il 1489 in collaborazione col Cronaca e con Benedetto da Maiano, che può dirsi il con la nota "da libretto di Giuliano".
L'opera di Antonio ilVecchio è, come già si è accennato, assai spesso collegata a quella ...
Leggi Tutto
LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] avevano già servito in Aquitania: influentissimi furono il cancelliere Elisachar e l'abate Benedetto di Aniane.
Nell'agosto dell'814 fu ricacciò il figlio Ludovico dalla Turingia. Ilvecchio imperatore morì in un'isola del Reno presso Ingelheim il 20 ...
Leggi Tutto
Nacque a Madrid il 29 ottobre 1811 da Jean-Charles, funzionario imperiale al seguito del re Giuseppe, e da Estella Pozzo di Borgo, italiana di Aiaccio; morì a Cannes il 6 dicembre 1882. Impersonò nobilmente, [...] si schierasse contro "la Comune"; Gambetta e i suoi partigiani scambiarono per grettezza e per vanità il suo attaccamento ai "principî". In realtà ilvecchio romantico, combattendo la costituzione del 1875, fondando nel 1876 con l'estrema sinistra ...
Leggi Tutto
, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] egli conserva l'ufficio anche dopo scaduto il termine, fino a che papa Benedetto XII, pur a malincuore, s'induce castello di cui restano imponenti ruderi. Ma, caduto ilvecchio maniero per il terremoto del 1542, costruirono, al piano, dove era ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...