GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] maestri. Nel 1503 il nuovo abate generale Tommaso Pallavicini, desiderando sostituire ilvecchio coro ligneo rovinato dai Napoli, dopo un breve soggiorno a Siena nel monastero di S. Benedetto, G. giunse nel 1511 a Roma per ricoprire la carica di ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] di matrice giorgionesca, da Sebastiano del Piombo a Palma ilVecchio.
A partire da una intuizione di Giovanni Morelli (per nel panneggio, dei ritmi spezzati di certa pittura fra Benedetto Diana e Carpaccio.
Simili caratteri ben s’accordano alla ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] famiglia campeggia infatti un baccello.
Il B. fece i primi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano: si racconta però Per questa sua affiliazione il B. nel 1776 fu arrestato, ma venne prosciolto.
Nel 1775 ilvecchio ministro B. Tanucci, ...
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MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] del compleanno dell’imperatore Francesco II d’Asburgo (teatro S. Benedetto, 13 febbr. 1798). Indizio di una presenza del M. messi da parte proprio al volgere degli anni tra 1810 e 1811: ilvecchio G. Tritto e N. Zingarelli fra i primi (G. Paisiello ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] nel dicembre l'Adriano in Siria del Metastasio al teatro S. Benedetto: di Venezia, e al Teatro Nuovo di Padova l'Erifile, Sertor), Roma, teatro di Torre Argentina, 29 dic. 1781; Ilvecchio geloso (G. Bertati), Milano, teatro alla Scala, autunno 1781 ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] in Laguna in cerca di fortuna: basti pensare a Palma ilVecchio da Serina, o a Giovanni Cariani da San Giovanni Bianco esistente (oggi il Duomo è intitolato a S. Alessandro) dipinse la pala, datata 1524 e ancora conservata, con S. Benedetto in trono ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] il disegno di figura con i pittori Andrea Pierini e Benedetto Servolini.
Durante gli otto anni trascorsi presso il pubblici di Viareggio: Villa Paolina, Villa Borbone, Palazzo delle Muse e ilvecchio Mercato ittico, a cura di G. Borella, Pisa 2003, pp ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] A. fu il legame trovato dal Genoino con la plebe cittadina. Si ignorano i particolari dei rapporti tra ilvecchio agitatore e con le effigi di Masaniello e del Cromwell, a Benedetto Spinoza che disegnò sé stesso nei panni del pescivendolo napoletano ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] tutti e sei i rami fu probabilmente Giovanni Paternò ilVecchio (ca. 1345-1400), figlio di Michele, nato documenti del monastero di San Benedetto di Catania, per il quale v. M.L. Gangemi, San Benedetto di Catania. Il monastero e la città nel ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] nella sua qualità di re di Sicilia - e il papa Benedetto XIII.
Nei colloqui diplomatici, le due parti erano frequentazione di uomini come Bartolomeo Intieri, Alessandro Rinuccini e ilvecchio Giambattista Vico, che al G. dovette la nomina a ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...