COLONNA, Stefano, ilVecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] 1318). Nel 1320 tenne prigioniero a Palestrina Benedetto Caetani, pronipote di papa Bonifacio, il quale era stato catturato da un viterbese durante il viaggio di ritorno in Toscana da Anagni. Allora il C. aveva ormai abbandonato la causa ghibellina ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] disegno preordinato, a differenza dell'iniziativa condotta da Benedetto Doria, organizzatore di una vera flotta pirata in rifiutato la carica offertagli dall'assemblea per il tramite di un'ambasceria, ilvecchio Tommaso Fregoso, suo zio, propose la ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] ilVecchio. Il 4 luglio dell'anno successivo la Confraternita dei pellegrini di Roma stipulò un contratto con il M. e con il francese S. Possenti per realizzare il , 1967, pp. 81, 195, nn. 17-20; S. Benedetti, S. Maria di Loreto, Roma 1968, p. 50; K. ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] of art di Filadelfia, parte di un retablo di Rodrigo de Osona ilVecchio, da Sricchia Santoro (1986, p. 107 n. 11); nel nel 1901 a Firenze in palazzo Strozzi. Il banchiere Filippo nel 1473 commissionò a Benedetto da Maiano un «lettuccio» con spalliera ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] e da dove il 6 nov. 1541 chiedeva nuovamente l'intervento dell'Aretino in favore del padre, che ilvecchio vescovo d' "che quasi a ogni parola diceva: sia benedetto Dio, overo il nome di Iesu Cristo", il che lo scandalizzava un poco, "parendomi che ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] Ludovic Sforza, I-II, Paris 1896, ad ind.; P. Gothein, Zaccaria Trevisan ilvecchio, Venezia 1942, pp. 127 s.; F. Seneca, Ai margini di Fornovo. Zaccaria Contarini e Benedetto Trevisan alla corte imperiale nel 1495-96, in Archivio Veneto, CXV (1984 ...
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SCHOR, Giovanni Paolo detto Giovanni Paolo Tedesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Innsbruck, come Johann Paul, il 27 giugno 1615 (Lutterotti, 1936, p. 263; errata è la data 1609 riportata da Pio, 1724, [...] seicentesca della Madonna col Bambino di Lucas Cranach ilVecchio secondo il modello fornito da Pieter Paul Rubens in S. Nachwirkungen in Rom, ibid., pp. 31-72; S. Walker, Benedetto Pamphilj’s Sunflower Carriage and the designer G.P. S., in Pamphilj ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] era ormai in procinto di partire per il definitivo ritorno in Spagna: ed ilvecchio imperatore accondiscese alle sue richieste accordando ad Ippolito omaggio tradizionale dello stocco benedetto, e più propriamente per esprimere il punto di vista del ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] (Campori, p. 44). Ma il vero capostipite, attivo a Castelli, fu Bernardino ilVecchio. Non si conosce la sua data tav. 15a); le due targhe votive raffiguranti rispettivamente S. Benedetto della collezione Paparella Treccia di Pescara (Moccia, 1965, p ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] l'ascesa al soglio pontificio (12 ott. 1303) di Benedetto XI, personalità, al contrario del predecessore, al di sopra delle che a sua volta onorò "in parole e in vista" ilvecchio parente e rivale Rosso Della Tosa. L'intolleranza sempre più scoperta ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...