CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] in situ sono i “due ovati di Spadino ilvecchio” citati dal Catalogo dei quadri... esistenti nel palazzo 1690, f 433v; Roma, Arch. Doria Pamphili: Inventario... Card.le Benedetto Pamfili.. 1725, passim; Arch. di Stato di Roma, 30 Notai capitolini ...
Leggi Tutto
FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] avveniva in un momento di svolta nella vita di questo giornale. Ilvecchio proprietario e direttore, L. Cesana era riuscito a saldare le tradizionali caratteristiche popolari de Il Messaggero a un deciso impegno democratico e anticlericale, che nel ...
Leggi Tutto
PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] che lavorò a Firenze, in società con Bartolomeo Sermartelli ilVecchio, nei primi anni Sessanta del Cinquecento, ma anche Sessanta e Settanta del Seicento, in quelle sottoscritte da Benedetto Celle.
Sempre da Roccatagliata Pavoni ebbe in affitto i ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] famiglia de' Medici, legato in particolare a Cosimo ilVecchio, il G. svolse anche un'intensa attività politica, sostenendo un dai suoi figli. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa di S. Croce. Sulla tomba Benedetto, il suo quartogenito, fece ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo ilVecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] e i Giunti cercarono di assicurarsene la maggior parte del materiale.
Tra il 1570 e il 1590 i Giunti stamparono diverse opere di Benedetto Varchi e di Vincenzo Borghini. Nel giugno 1584 il G. entrò a far parte di un consorzio per la pubblicazione di ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] .
Anche Pedro de Luna, papa scismatico con il nome di Benedetto XIII, tentò, il 19 ott. 1416, di ottenere i servigi del da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di Plinio ilVecchio, consegnato perché ...
Leggi Tutto
RICCI, Rosso
Vieri Mazzoni
RICCI, Rosso. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi (morta nel 1348) nei primi anni del Trecento, se l’età attestata dalle Ricordanze [...] fu l’unico contratto da Rosso – e i figli Antonio, Bernardo o Benedetto, Francesco, Leonardo e Salvestro (Ammirato, 1614, p. 159; Ildefonso di p. 104); e ancora che difendesse ilvecchio regime durante il celebre tumulto dei Ciompi, venendo ferito ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] il resto della sua vita a Padova, allontanandosi solo per brevi periodi: fu a Torino e a Milano nell'estate 1716, nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papa Benedetto commessa da Penelope contro Ulisse ilVecchio. Composta senza divisione in atti ...
Leggi Tutto
ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] , s. 3, XXXIV (1938), p. 57), mentre Benedetto Croce ne lodò il «serio sentimento morale» (Recensione a P. Rossi, Scetticismo trovarono scampo dissidenti del regime ed ebrei, tra cui ilvecchio maestro Rensi ed Enrico De Negri.
Neppure in quegli anni ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] insieme a quelle lasciate da Acciaiuoli, da Filelfo, da Benedetto Colucci e tanti altri, ci restituiscono l’immagine di dalla Repubblica fiorentina all’indomani della morte di Cosimo ilVecchio, e culminata nel fallito colpo di Stato contro Piero ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...