FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, ilVecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] del mondo universitario dell'epoca, risulta assai interessante un episodio riferito da Benedetto Morandi. Lo storico bolognese narra, infatti, che nel mese di maggio o giugno del 1425 il noto filosofo e medico Ugo Benzi da Siena, per altro rivale e ...
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CASTELLI, Francesco
Licia Parvis Marino
Nato a Castel San Pietro presso Mendrisio (Guidi, che non indica peraltro né i genitori né la data della sua nascita) il 18 nov. 1655 alle ore 16,30, secondo [...] conferma del matematico milanese Pier Paolo Caravaggio ilVecchio (il cui “parere” inserito anch’esso nel di S. Marco di Milano ad un altro ingegnere collegiato: Benedetto Quarantini (per questo passaggio di mansioni si veda Parvis Marino, 1974 ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, ilVecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] continuata dai figli Bernardo e Benedetto.
Fonti e Bibl.: M. Bandini, De Florentina Iuntarum typographia eiusque censoribus, Lucae 1791, pp. 24 ss.; D. Marzi, Una questione libraria fra i Giunti ed Aldo Manuzio ilVecchio, Milano 1896; P. Kristeller ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] che l’imperatore Ludovico IV il Bavaro inviò ad Avignone, presso il neoeletto papa Benedetto XII, per trattare l’assoluzione resero tuttavia necessario il suo ritorno. In occasione della guerra (1372-73) tra Venezia e Francesco ilVecchio da Carrara, ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] ulteriore elemento di divisione nella rivalità sempre più accesa tra ilvecchio Rosso Della Tosa, sospettato di ambire al governo della del cardinale. Nemmeno la minaccia di interdetto, profferita da Benedetto XI alla fine di maggio del 1304, servì a ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] modeste risorse giunse nel novembre del 1406, allorché ilvecchio zio fu eletto al pontificato col nome di inuier né da mio fiol ... E questo comando a Philipo mio benedetto fioi che debia fare observare soto pena de la mia maleditione".
Fonti ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] Novella, presente Cosimo ilVecchio de' Medici, l'E. e l'abate di Sassovivo, da un lato, ed il cardinal camerario Francesco Condulmer e Francesco di Corrado Trinci furono linciati; Benedetto Rampeschi, cancelliere del deposto signore, fu decapitato ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] 10 voci all’indirizzo dello Zúñiga, versi di Benedetto Guidi, monaco benedettino della congregazione cassinense di S rimatori contemporanei: Chiara Matraini, Giovan Battista Strozzi ilVecchio, Cesare Carafa, Sperone Speroni, Tarquinia Molza, ...
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PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] della Nuova poesia, insieme con quelli di Varchi, Benedetto Busini, Luigi Sostegni, Mattia Franzesi, Niccolò Ardinghelli, dei Dialogi de’ giorni giannottiani coinvolgente ilvecchio Michelangelo.
Malato e gravemente indebitato, Priscianese ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] preparava la ricostruzione di Montecassino, nel settembre 1945 morì ilvecchio abate don G. Diamare, che si era mostrato contrario cassinese con più di venti lavori. Anche a s. Benedetto e al monachesimo italico consacrò un elevato numero di studi, ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...