TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] nella contrada di S. Trovaso che il padre gli donò mantenendone tuttavia l’usufrutto. Da Benedetta, a cui fu legato da profondo per un vecchio amico dell’ Accademia degli Infiammati, Giovanni Andrea dell’Anguillara (Bonora, 1994, p. 31). Il 16 ...
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RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino
Alessandro Nesi
RAFFAELLO del Colle, detto Raffaellino. – Raffaello di Michelangelo di Francesco nacque quasi certamente a Colle di Borgo Sansepolcro (Arezzo), [...] in Palazzo Vecchio.
Raffaellino fu chiamato per allontanare dall’impresa Benedetto Pagni, suo 192; P. Dal Poggetto, R. del C., in Lorenzo Lotto nelle Marche. Il suo tempo, il suo influsso (catal., Ancona) a cura di P. Dal Poggetto - P. Zampetti ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] il Cotarelo y Mori - per aver cantato una sola opera".
Vivi successi riscosse ancora l'A. nel carnevale 1759-60 al teatro S. Benedetto londinese Il Corriere Politico e Letterario (n. 39) un articolo diffamatorio sull'A., giudicato ormai un vecchio ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] protettore di artisti e letterati (il Bernini, Francesco Lemene, Benedetto Menzini ne ottennero l'amicizia), suoi discendenti nella villa Rinuccini di Empoli Vecchio. I documenti riguardanti i rapporti tra il cardinale e la regina Cristina furono in ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] ), e qui nel 1367 (Carli, 1949) firma e data le Storie del Vecchio Testamento che fanno fronte, nella collegiata, a quelle del Nuovo Testamento eseguite da Bama da Siena.
Il Vasari, nella vita di Taddeo di Bartolo, che erroneamente crede figlio di B ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] appellarono con indignazione a Filippo IV di Francia, vecchio oppositore di Bonifacio, ma niente era stato ancora deciso quando Benedetto morì. il 7 luglio 1304. Il suo successore Clemente V procedette a restituire il cardinalato al C. e a suo nipote ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] virtù: "E dacché [le virtù] m'ebbero benedetto e segnato e ricevuto per fedele, scrissero Bono Giamboni italiana, a cura di V. Branca, I, Torino 1986, pp. 377-379; Id., Il ms. V del Libro de' vizî e delle virtudi di B. G., in Medioevo romanzo, ...
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SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] Perugia, proveniente dal convento di S. Benedetto dei Condotti, il vertice raggiunto dal pittore nel campo della firma, a fianco del fratello, nel ciclo già nel duomo vecchio di questa città, non risultano altre attestazioni della sua attività, che ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] l'arte è pari al portentoso virtuosismo, ritornano i vecchi stilemi padani che trovano la loro più alta espressione nelle compaiono artisti che continuano il linguaggio dell'A.: Francesco e Tommaso Cazzaniga, Benedetto Briosco, ecc. Anche Tommaso ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] di una serie di dodici dipinte da vari artisti fiorentini, eseguite tra il 1620 e il 1621 per la compagnia laicale di S. Benedetto Bianco a Firenze: il S. Benedetto scaccia il demonio dalla pietra (Carrara, Collezioni d’arte del gruppo Banca Carige ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...