CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] de' Medici cardinali, Benedetto XIIpapa) e per altri l'identificazione è ipotetica perché il nome è errato. Un Gallery Bulletin, XXXV(1975), 2, pp. 2-7; P. L. De Vecchi, Il Museo gioviano e le "verae imagines" degli uomini illustri, in Omaggio a ...
Leggi Tutto
GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] realizzare il cassettonato ligneo e i dipinti (21 tele raffiguranti episodi del Vecchio Testamento) per il soffitto erede della famiglia Ferrante, padre del futuro papa Benedetto XIII. Nello stesso anno il G. fece richiesta per ottenere i voti minori ...
Leggi Tutto
FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] Seicento per la chiesa napoletana di S. Giuseppe dei Vecchi sull'altare a destra della crociera. Al 1680 sono a Mare. Nel 1697 circa eseguì il S. Giovanni evangelista per l'omonima chiesa a Lecce, oltre a S. Benedetto e a S. Scolastica (Paone, 1979 ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] , una promiscuità stilistica che non incontrò il favore di Benedetto XIV.
In un momento di grandi cambiamenti lontana dalle proprie residenze: il citato casamento Lancetta in via Giulia e una casa in vicolo del Governo Vecchio (Roma, Archivio storico ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] (con lo sventramento del Mercato vecchio), ma anche in una miriade Nigetti, per non dire di Benedetto da Maiano dal quale i Coppedè di Piazza Barberini, in L'Epoca, 16 giugno 1925; G. C., in Il Secolo XIX, 21 sett. 1927; La morte dell'archit. G. C., ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] de' premiati Fiori (1743-65) da cui risulta che "Benedetto Dal Bono Lugarese" ottenne nel 1744 e nel 1745 questo premio opere, attualmente esposte in una sala del vecchio municipio - essendo semidiroccato il convento attiguo alla chiesa di S. ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] . Vecchio e i Medici..., Firenze 1980, ad Ind.;R. Bencini, Il giardino di Boboli nel Cinquecento, in La città effimera e l'universo artificiale del giardino, a cura di M. Fagiolo, Roma 1980, pp. 218, 220 nn. 3 e 7; L. Mendelsohn, Paragoni. Benedetto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] parte settentrionale del palazzo dei Signori (palazzo Vecchio). Il lavoro, per il quale esistono pagamenti a partire dal 1475, di carpenteria e di ingegneria muraria. Il tutto curato, secondo il Vasari, da Benedetto da Maiano, forse all'epoca ancor ...
Leggi Tutto
MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] attribuisce le seguenti opere non datate: il rilievo raffigurante la Madonna in palazzo Vecchio a Bergamo e i due putti di nel 1764-65, la decorazione dell'altare di S. Benedetto nella medesima cattedrale, disegnato da Alessandro Filippi (ibid.). Gli ...
Leggi Tutto
DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] 87 n. 40;L. Cendali, Giuliano e Benedetto da Maiano, Sancasciano Val di Pesa 1926, pp. 44, 90, 126, 178, 186;M. Tinti, Il mobilio fiorentino, Milano-Roma s.d. [1928], pp. 50 ss.; A. Lensi, Palazzo Vecchio, Milano-Roma 1929, ad Indicem;M. Tinti, Über ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...