DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] vecchio palazzo del castello nella medesima città, detto palazzo "dei vani verdi" (a cui lavorò poi anche il p. 56; J. Krčálová, Domenico Benedetto a Antonio Comettové v jižnich Čechách (Domenico Benedetto e Antonio Cometta nella Boemia meridionale), ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] un antefatto singolare, di vecchio impianto bizantino, che ricorda soprattutto vite di altri santi: da s. Benedetto a s. Bernardo, da s. Lorenzo S. Musella Guida, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, pp. 578 s.; P. Belli ...
Leggi Tutto
BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] Francesco I in Palazzo Vecchio: la Vetreria ed Enea approda in Italia. A questo tempo può spettare anche il Martirio di s. Sebastiano 'incirca, risalgono il perduto affresco nel presbiterio di S. Maria degli Angioli (Morte di s. Benedetto)e le lunette ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] stato "Benedetto parecchi anni in Francia".
Effettivamente, che il B. il Calvario già in S. Spirito a Firenze e oggi al Louvre, alcune parti di opere di Domenico, quali l'Incoronazione di Narni (Museo Com.) e la Gloria di s. Zanobi in Pal. Vecchio ...
Leggi Tutto
CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] , fratello del C., pittore e doratore, il figlio di questo, Benedetto, immatricolato nell'Accademia del disegno l'11 la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Palazzo Vecchio: committenza e collezionismo medicei 1530-1610 (catal.), Firenze ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] principalmente nel recupero del vecchio patrimonio, le costruzioni ex , subì una radicale metamorfosi tra il 1819 ed il 1825. Il D. espletò l'incarico con si svolsero sotto la vigile presenza del soprastante Benedetto Ros (Fiengo, 1983, pp. 143 ...
Leggi Tutto
FANTOCCI (Fantozzi), Francesco, detto il Parma
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che è documentato a Ferrara in qualità di pittore dal 1711 al 1727. Secondo [...] Ancora il Cittadella (1783) elenca diverse prove dell'artista: Annunciazione di Maria, dipinta nelle portelle dell'organo vecchio nella occasione dei festeggiamenti per l'elezione di papa Benedetto XIII (Ferrara, Bibl. Ariostea, Fondo delibere ...
Leggi Tutto
CENATEMPO (Cenatiempo, Genatempo), Gerolamo (Geronimo)
Sandra Vasco Rocca
La prima notizia relativa a questo pittore napoletano, nato presumibilmente tra l'ottavo e il nono decennio del XVII secolo, [...] nella quarta cappella a sinistra del Gesù Vecchio trovano posto, sull'altare, il dipinto raffigurante S. Stanislao ed i martiri pittore tre dipinti ad olio, S. Benedetto abate, S. Scolastica e il Martirio di una santa monaca agostiniana, provenienti ...
Leggi Tutto
CELLINI, Baccio (Bartolomeo)
Ladislas Gerevich
Figlio di Andrea e fratello di Giovanni (padre di Benvenuto) nacque a Firenze intorno al 1447, dato che nella portata al catasto del padre nel 1487 risulta [...] essere di quaranta anni (Bacci, in Vita, p. 8 note).
Intarsiatore, dovette affermarsi abbastanza presto giacché il Vasari (III, p. 344) lo indica fra i "concorrenti" di Benedetto da Maiano, più vecchio di lui di circa cinque anni, all'epoca in cui ...
Leggi Tutto
CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] cinque ordini di trentuno; il palcoscenico era il più spazioso ed il meglio attrezzato della città. Il S. Benedetto fu il teatro più alla moda , e di gusto più vecchio dei colleghi pittori che lavorano assieme a lui. Per il C. certamente le teorie ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...