BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ad agiognere e dichiarare gli ordinamenti dil Monti Vecchio e Novo"; il 9 luglio 1466 partecipò a un responso dei quelle dell'Accoramboni e dell'Agustin. Il ricordo di un responso dato dal B. insieme con Benedetto Capra su una questione, vertente a ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] 'apparato alla Lombarda datato tra il 1207 e il 1215. Non si poteva cioè pp.85-86 n. 3) e quelle sul Digesto Vecchio contenuta nel ms. con additiones napoletane della Bibl. Ap XXXV(1957), p. 413 n. 3; A. Benedetto, C. di T., in Novissimo Digesto ital., ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Bettona. Partecipò anche a un accordo con Firenze per il pagamento di un vecchio debito dei Perugini. Si occupò inoltre di alta politica: alla rottura delle trattative tra il papa di obbedienza romana e il suo avversario Benedetto XIII per sanare lo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ed elegante autore, e diedero motivo al monaco cassinese Benedetto Guidi di scrivere una Vita Marci Danduli, che peraltro alle Sentenze vecchie, a quei tempi indispensabile palestra per quanti aspirassero ai massimi onori. Il dolore causatogli ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] del 1859 mira a distruggere la fisionomia autonoma del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria dal C.) , in buona parte acquistati dai suoi amici Emanuele Gianturco e Benedetto Croce), fino al 27 luglio 1903 quando morì a Napoli, ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] amicizia umana e intellettuale di vecchia data e di approfondire e verificare il suo orientamento nelle quotidiane Testa e monsignor S. Ventimiglia, che egli stesso propose a Benedetto XIV per i vescovadi di Monreale (1754) e Catania (1757 ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] dove, sulla scorta dei testi dei Vecchio Testamento l'A. si propone di Prelato di N. S. Benedetto XIV (Venezia 1792,t sec., Salerno 1892, pp. 52-58; G. B. Vico, L'autobiografia, il carteggio e le poesie varie, a cura di B. Croce, Bari 1911, p ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] lo colse la notizia della morte del vecchio duca. Il che affrettò il suo solenne ingresso in Modena, avvenuto il 4 dic. 1737.
La moglie, casata dopo la morte (settembre 1751) del secondogenito Benedetto costrinsero F. a un nuovo corso politico, basato ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] questa prospettiva le analogie che più tardi, nel secondo dopoguerra, il C. stabilirà tra Inghilterra e Piemonte sono in effetti agiografiche, ma non prive dell'affiato delle vecchie classi dirigenti che si piegano con giudizio davanti alle esigenze ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] ad un caffeaus tra il 1777 e il 1791 dal nobile Benedetto Corsi, insolito nella tradizione toscana per il suo coronamento di statue, suggerisce evidenti analogie con i progetti del D. per il teatro di Sinalunga e per il palazzo Albergotti ad Arezzo ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...