BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi ilVecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] 36, cc. 16-23, e passim;n. 43, pp. 16 ss.; n. 64, ins. 2 e 19; n. 72, cc. 201s-202d, 246 (Benedetto Buonvisi "ilvecchio"); Arch. de' Nobili, n. 1, ins. 18 s., 25, 38 (arbitrati del B.); Lucca, Biblioteca governativa, ms. 1108: G. V. Baroni, Notizie ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] 'anno prima, insieme con il fratello Benedetto, il B. aveva partecipato al saldo vecchia ditta del ramo minore dei Buonvisi); fu "principaliter nominatus" di quattro di esse, e contava infine due suoi figli fra i soci della sesta, quella veneziana. Il ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi ilVecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] come nella vecchia compagnia, Paolo di Martino Buonvisi passò da 7.000 a 3.000 scudi: complessivamente il contributo dei membri scudi a favore dei nipoti Martino, Stefano e Antonio di Benedetto.
Il B. infine istituì un fedecommesso (le cui clausole e ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] 'accusato fu prosciolto, per quanto avesse infierito su un vecchio di settantadue anni, perché si riconobbe che era stato provocato . Dopo il 1514, su di un'area a S. Benedetto, il C. e Silvano avevano fatto costruire un edificio per il getto del ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] . Vi trovano posto dunque le biografie di Francesco ilVecchio e di Francesco Novello, viste sempre a parte civitatis a Venezia insieme con Benedetto Dotti e con Jacopino Mussati "pro factis Communis Padue": è questo il primo incarico pubblico da lui ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] azienda di battiloro operante a Firenze. Un dato confermato anche dal cronista Benedetto Dei, che nel 1472 includeva l'azienda del G. e di suo .
Il 3 genn. 1501 il G. redasse il suo testamento. Oltre a liberare alcuni schiavi, ilvecchio mercante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] ); poi fu tra i sette ufficiali della Torre (1433), fece parte della Balìa che riportò dall’esilio Cosimo de’ Medici ilVecchio.
Svolse inoltre importanti e delicati compiti di ambasciatore a Bologna, Perugia, Roma, Siena, Milano. Fu uno dei sedici ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio ilVecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] la tradizione inaugurata dal nonno Lucantonio ilVecchio.
Un documento dell'Archivio di Stato di Venezia, datato 30 marzo 1582, indica la situazione patrimoniale del G., che allora viveva nel sestiere di S. Benedetto, in casa di Zaccaria Foscolo: più ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] insieme a quelle lasciate da Acciaiuoli, da Filelfo, da Benedetto Colucci e tanti altri, ci restituiscono l’immagine di dalla Repubblica fiorentina all’indomani della morte di Cosimo ilVecchio, e culminata nel fallito colpo di Stato contro Piero ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] tempo, insieme con Giovanni Barbarigo e con Benedetto Dolfin poi, procuratore di Gerolamo Dolfin detto Il 9 nov. 1453 il C., "infirmitate gravatus", consegnò al notaio il proprio testamento, che aveva steso nel maggio dell'anno precedente.
Ilvecchio ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...