GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Da abbattere addirittura ilvecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo. Ed è il G. stesso i cardinali, non è che il G. - il quale può contare sugli annui proventi della "prevostura" di S. Benedetto nel Mantovano e dell'abbazia ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ss.) di un Servando, discepolo di s. Benedetto e contemporaneo di Gregorio Magno, abate del monastero ora, analogamente a quanto era stato fatto non molti anni prima per ilVecchio Testamento ebraico da B. Kennikott (Oxford 1776-80, 2 voll.) e ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] vi fu (come asserì, nel commento all'autobiografia, ilvecchio amico D. Pacchi), anche se essa non fu teologicamente di Benedetto XIV (De Christi Domini Ascensione oratio habita in Sacello Pontificio, Romae 1755). Il papa apprezzò il testo ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] da Foscolo Benedetto – dove gli fu assegnata la cura dell’Edizione nazionale delle opere di Giovanni Boccaccio. Il suo impegno nel clima della riconquistata libertà, il tema del suo colloquio con ilvecchio maestro Gentile tragicamente scomparso. La ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pascal bibliotecario» e destinato ad avviare una polemica con Benedetto Croce che lo stroncò su La Critica (20 maggio 1909 , nel 1927, l’atto unico Bellavita e nel 1928 ilvecchio poemetto drammatico Scamandro e la pantomima La salamandra, «sogno ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] legazione del Bessarione: di ritorno dalla Francia ilvecchio cardinale morì a Ravenna il 18 nov. 1472, lasciando al suo volumetto stampato a cura del Beroaldo (Bologna, Platone de' Benedetti, 27 giugno 1494), che contiene vari opuscoli di Celso ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] ilVecchio per Roberto Martelli, direttore della filiale romana della banca Medici. Il 27 novembre il Martelli rispose a Giovanni che avrebbe fatto il possibile per aiutare il . 1467; Ibid., Manoscritti, 119:Benedetto Dei, Cronaca fiorentina, f 42v; ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] eterno ritorno dell'identico che dissolve ilVecchio e il Nuovo, l'Arcaico e il Contemporaneo.
Ma non fu all' , e di D. Ward, Antifascisms. Cultural politics in Italy, 1943-46. Benedetto Croce and the liberals, C. L. and the "actionists", Madison, NJ, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] di Toledo.
Verso la fine degli anni Trenta il G. era in relazione con Benedetto Varchi, che si era stabilito a Padova dopo carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del magnifico Lorenzo ilvecchio de' Medici […] infino a questo anno presente ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] di Benedetto e ilvecchio signore che gli ha preso la donna enon vuole assolutamente restituirgliela.
Il Dialogo facetissimo et ridiculosissimo (o il Ménego, come lo designa il Lovarini) prospetta due motivi - il paradiso dell'allegrezza e il ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...