BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] obbedienza del papa avignonese Benedetto XIII (Pedro de Luna), dall'altra. Il 3 giugno di quello stesso anno il vescovo di Iesi, tutto ilvecchio sistema fiscale. Doveva rimettere le somme esatte alla Camera apostolica il più rapidamente ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] del successore di Clemente VII, Pedro de Luna, che prese il nome di Benedetto XIII. L'intransigenza del nuovo papa, le pressioni del re e Oxford. A partire dal conclave del 1378 ilvecchio cardinale, malgrado le esitazioni tattiche, aveva conservato ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] villa, e dove arricchì di sacre immagini la cattedrale e ilvecchio duomo, e fu largo di beneficenze. Certo non riuscì la migliore soluzione parve quella di donarla al papa. Benedetto XV accettò, svolgendo a Vienna i passi necessari al trasferimento ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Il culto del F. venne approvato solo nel 1767 da papa Clemente XIII.
Fonti e Bibl.: Padova, Arch. della Curia vescovile, Fondo Cause dei santi, III/3, fasc. 6; Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse, Monasteri padovani, S. BenedettoVecchio ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] affidò la composizione della vertenza insorta tra il vescovo Benedetto di Spoleto e il monastero di S. Gregorio della stessa eletti re nel 1198 e la doppia elezione aveva riaperto ilvecchio conflitto tra Svevi e Guelfi. Innocenzo III in un primo ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] G. era congiunto in parentela: infatti, nel testamento di Corrado ilVecchio, datato al 1274, G. viene ricordato come nipote del signore cardinale prete di S. Martino ai Monti, Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio VIII), cardinale diacono di S. ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] , III, p. 674).
Il Degola fece pressioni ed interessò alla cosa anche Benedetto Solari vescovo di Noli, un giansenista. E ancora nel 1841, quando già ilvecchio prete era sceso nella tomba, il Mazzini scriveva di lui: "noi dobbiamo essergli grati ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] .
Anche Pedro de Luna, papa scismatico con il nome di Benedetto XIII, tentò, il 19 ott. 1416, di ottenere i servigi del da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di Plinio ilVecchio, consegnato perché ...
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LECCISOTTI, Tommaso (al secolo Domenico)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Torremaggiore (Foggia) il 12 ott. 1895, primo dei dieci figli di Antonio e di Melina Juso, in una ricca e distinta [...] preparava la ricostruzione di Montecassino, nel settembre 1945 morì ilvecchio abate don G. Diamare, che si era mostrato contrario cassinese con più di venti lavori. Anche a s. Benedetto e al monachesimo italico consacrò un elevato numero di studi, ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] 'abbazia di Montecassino, dove vestì l'abito di s. Benedetto, il 30 nov. 1676.
La sua attività nel monastero cassinense si filologica; il benedettino francese Augustin Calmet, autore di un estesissimo commentario del Nuovo e del Vecchio Testamento, ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...