BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] Benedetto XII, che tuttavia poco dopo moriva (25 apr. 1342), succedendogli (7 maggio 1342) Clemente VI. Ma gli avvenimenti fiorentini lo sviarono dai suoi progetti.
Il Salvestro de' Medici e a Cosimo ilVecchio anche il duca d'Atene. Nell'800 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , Bibliogr. di A. Tassoni, Firenze 1969-70, ad vocem;A. Di Benedetto, Tasso, minimi e minori, Pisa 1970, p. 201; F. Bornati Savorgnan 1988, pp. 125 s., 130 n. 7; P. Rylands, Palma ilVecchio, Milano 1988, p. 304; E. Larsen, The paintings of A. van ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , ecc., vanno sotto il nome di Innocenzo XI) e fu sostituito soltanto nel 1758,sotto il pontificato di Benedetto XIV, dal nuovo Indice e soprattutto dal fatto che ovviamente rimase in piedi ilvecchio sistema economico. Anzi A. continuò la prassi dei ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Diaz. Nella biblioteca del nonno lesse, oltre ai libri di Benedetto Croce – tra cui la nuova edizione, curata da quest’ultimo, a un disimpegno tattico secondo ilvecchio modulo praticato durante il centrismo dalla socialdemocrazia di Giuseppe ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] (e non certo al padre di questo, Francesco ilVecchio, modesto rifornitore di pale d'altare per le chiese 220-225v; Bando generale dell'ill.mo e rev.mo signor Benedetto cardinale Giustiniano legato di Bologna, pubblicato alli 24 di genaro et ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fosse nel frattempo deceduto, tra i cardinali Guillaume d'Aigrefeuille ilvecchio e Pierre Roger (giugno 1369). Con i due Guillaume Milano che era stato referendario, e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e Géraud du Puy ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] 'autunno di quello stesso anno anche al Sud "per ilvecchio suo abito di misere lotte locali". E se questo G. F. e Benedetto Croce; tra politica e cultura, in La Critica politica, XIV (1990), pp. 6-18; E. Paolozzi, Il liberalismo democratico e la ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di Girolamo Soncino, del 1504 della vita di Catone ilVecchio di Cornelio Nepote e del De vita Caesarum lungamente attribuita Ginevra de' Fanti in una lettera del 20 marzo di fatto stesa da Benedetto Capilupi - sono l'amore di G. per la sposa, e i ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] De iudicio. Ilvecchio e celebrato il Poetino, l'incisore francese Stefano Duperac, Antonio Montecatini, lettore di filosofia e di astrologia all'università di Ferrara, Girolamo Giglioli, poi cameriere di spada di Clemente VIII e Paolo V, Benedetto ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per ilvecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né stesso anno la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...