CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] di Venezia, il C. tra il 1722 e il 1727 ebbe l'incarico di sovrintendere alla demolizione del vecchio Bucintoro e di 1947, p. 211). In quello stesso anno il C. scolpì il Monumento a Benedetto XIV nella sala Alessandrina del palazzo della Sapienza, ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] : in una veniva risolto il tratto di percorso fra il Mercato Nuovo e l'accesso al Ponte Vecchio, dando anche un nuovo Benedetto da Rovezzano, in S. Trinita.
Le case e il palazzo Guicciardini sulla via omonima furono ripristinati fra il 1915 e il ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] allogatagli il 18 novembre per la cappella di Benedetto da Rovezzano, con decorazioni in terracotta di Benedetto Buglioni, spezzati, quasi premanieristici, come in un ritorno ai vecchi motivi filippineschi, però ora organizzati in accezione plastica ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] (1731), poi modificati, e il restauro del vecchio oratorio dell'ospedale di S. ., D. G. e il cardinal Aldrovandi: il progetto, la committenza, il cantiere alla metà del XVIII secolo, in L'architettura da Clemente XI a Benedetto XIV, a cura di ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Picenardi. In data 24 luglio 1544 il pittore, vecchio e infermo, sottoscrive il proprio testamento presso il notaio Nicolò Doldo di Crema (Ferrari, 1919, pp. 27 s.). Il C. abitava allora nella parrocchia di S. Benedetto, nella vicinia del Tolli in ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] archivistica relativa alla sua esecuzione apprendiamo che il 4 maggio 1497 erano giunti a Pistoia Benedetto da Maiano e L. Del Tasso (Milanesi, 1875).
"Andrea finalmente, essendo fatto vecchio, attese solamente alle cose di quadro come quello ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] ), e qui nel 1367 (Carli, 1949) firma e data le Storie del Vecchio Testamento che fanno fronte, nella collegiata, a quelle del Nuovo Testamento eseguite da Bama da Siena.
Il Vasari, nella vita di Taddeo di Bartolo, che erroneamente crede figlio di B ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] l'arte è pari al portentoso virtuosismo, ritornano i vecchi stilemi padani che trovano la loro più alta espressione nelle compaiono artisti che continuano il linguaggio dell'A.: Francesco e Tommaso Cazzaniga, Benedetto Briosco, ecc. Anche Tommaso ...
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DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] il 1575 e il 1577, periodo in cui, come testimonia il Baglione (1642, p. 110), il Vanni fu a bottega del De Vecchi.
Alla fine dell'ottavo decennio il la pala d'altare con la Morte di s. Benedetto della basilica di S. Paolo fuori le Mura, di ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] , Treviso 1969, pp. 15 s.; C. Johnston, Idisegni dei Maestri. Il Seicento e il Settecento a Bologna, Milano1970, p. 15; The Art Quarterly, XXXIV (1971), tav. XVII(Testa di vecchio, sul mercato di Londra); W. Prinz, Die Samml. der Selbstbildnisse in ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...