BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] dell'atteggiamento di Benedetto XIII, che il re, tra il luglio e l'agosto vecchio papa, come si può desumere da alcuni provvedimenti -adottati dal concilio nei suoi confronti.
Col passare degli anni la sua salute andò sempre peggiorando. Verso il ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] 1590 circa, e dalla fiorentina Margherita di Benedetto Petrucci.
Il G. ricevette una considerevole attenzione da parte da F.S. Baldinucci.
Sulla base forse di questa vecchia attribuzione, Hogewerff avanzava genericamente dei dubbi in merito a molte ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] 18 apr. 1742, a vescovo di Lodi.
Consacrato a Roma da Benedetto XIV il 24 apr. 1742 e nominato assistente al soglio pontificio il 26 aprile, fece l'ingresso a Lodi il 14 agosto. Una settimana dopo indiceva una spettacolare missione popolare diretta ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] ordine di assumere informazioni sull'accaduto, esaminando vecchi e nuovi testimoni. L'Inquisizione romana ritenne G. morì a Osimo il 18 sett. 1663. Beatificato il 24 febbr. 1753 da Benedetto XIV, venne canonizzato da Clemente XIII il 16 luglio 1767.
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] febbr. 1481: more florentino 1480), secondo il suo modello e quello di Benedetto di Luca Buchi (Gaye, 1839, pp di Giuliano da Sangallo, Pisa 1970, p. 15; G. Lensi Orlandi, Il palazzo Vecchio di Firenze, Firenze 1977, pp. 82-84; C. Perogalli, Rocche e ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] segreto di Benedetto XIV. Dal 1748 al 1754 fu vicelegato a Ferrara.
In questi anni il C. ebbe VI e l'invito a partecipare al conclave di Venezia. Il C. come membro del vecchio Collegio venne richiesto di consigli circa l'organizzazione del conclave ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] suo solito di giudice civile a Catanzaro. Malvisto ovviamente dai liberali, si vede esposto agli attacchi di Mondo vecchio e mondo nuovo; il 7 aprile è collocato "in attenzione di destino". Riesce a farsi reintegrare in agosto, ma è destinato alla ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] più volte ambasciatore dei Gonzaga; mentre Francesco, forse il più vecchio dei fratelli, già oratore a Firenze dal 1500 al 281), al M. e al suo consigliere - il frate e astrologo Benedetto Moncetti - fu allora addebitata ogni responsabilità delle ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] . Morì di polmonite il 7 dic. 1825, a Verona.
Fonti e Bibl.: Verona, Bibl. civica, Fondo Benedetto Del Bene, buste 199, 223, 306; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, 1, pp. 282, 334; B. Vecchio, Il bosco degli scrittori ital. del Settecento e ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] e Flavio Orsini, Flavio Chigi e, più tardi, Benedetto Pamphili e Pietro Ottoboni.
Testimonianze della sua scuola si di S. Cecilia. Non si sa in quale anno riprendesse poi il suo vecchio posto di maestro di cappella alla Chiesa Nuova; la sua presenza, ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...