BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] (quando la folla si impadronì di Palazzo Vecchio approfittando della temporanea assenza dei Medici e dei loro funzionari) è attestata dagli storici contemporanei Giovanni Cambi, Iacopo Nardi e Benedetto Varchi. Il B. è tra i tre o quattro segnalati ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] condizioni di salute, in un'intensa attività pastorale.
Ormai vecchio e ammalato, rinunciò, nel 1400, al vescovado, che 1613 e poi nel 1748, dopo che nel 1725 il papa domenicano Benedetto XIII aveva fatto collocare nella cappella di S. Domenico ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] della produzione letteraria di F.: i vecchi biografi gli attribuiscono diversi scritti, indicando degli uomini ill. ferraresi, I, Ferrara 1804, p. 208; L. F. Benedetto, in M. Polo, Il Milione, Firenze 1928, pp. CCXIV ss.; L. Sighinolfi, La prima ediz. ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] e di storia medievale gli scritti esegetici sul Vecchio e Nuovo Testamento e le lettere più Venezia 1918, p. 335; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 423, 481, 566; A.M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia…, Milano 1931, ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] A partire dal 1741, e sino al 1746, il F. e bottega eseguirono i tre arazzi offerti da papa Benedetto XIV alla chiesa di S. Petronio a Bologna, arazzi raffiguranti Figure di Sibille e Storie del Vecchio Testamento. Del gruppo oggi ne restano solo sei ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] 1933), Natura morta (1937), Lo scavo del vecchio pero (1938) conservati presso il Museo civico di Palazzo Te a Mantova.
1974, le più importanti donazioni dell'artista.
Il G. morì a San Benedetto Po, presso Mantova, il 23 sett. 1983. Dopo la morte la ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simone di Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] il L. svolse all'interno dell'Accademia Fiorentina tutta la sua attività letteraria e ne divenne uno dei più autorevoli esponenti. Ricoprì la carica di consolo nel 1543, affiancato, in qualità di consiglieri, da Benedetto Magnifico Lorenzo vecchio de' ...
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AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] protesta della corte di Sassonia contro l'intenzione di Benedetto XIV di conferire un cappello cardinalizio alla nunziatura di ., sunti dei dispacci degli ambasciatori. Alla morte del vecchio sovrano, il 20 febbr. 1773, Vittorio Amedeo III ne licenziò ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] a noi nota non risulta che il D. abbia partecipato a tale patrizi veneziani eredi di un vecchio ceppo padovano ed importanti sostenitori dell di F. Zago, Venezia 1962, p. 21; Ss. Ilario e Benedetto e s. Gregorio, a cura di F. Lanfranchi e B. Strina ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] soprattutto in Benedetto Bembo un chiaro approccio all'arte estense del momento più fulgido. Nel S. Giuliano il D.rivela , vicinia di S. Michele Vecchio), apprendiamo che il D. doveva rifarsi ad un'altra ancona in S. Ippolito. Il 1482 è anche l'anno ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...