Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] e aspetti della vita quotidiana popolare: dal giovane che ha perso la testa dietro una prostituta, al vecchio rimbambito che non sente il ridicolo di corteggiare e ambire come sposa una fresca adolescente, al tronfio arricchito, che vede crescere ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] nostro locus ?"). Tale affetto del Petrarca verso il suo vecchio, scombinato e patetico maestro ("comites importunac contestabili (seppure non decisivi): nell'opera si accenna a Benedetto XII (successore di Giovanni XXII nel dicembre 1334) come novus ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Petruccelli divenne il principale redattore del Mondo vecchio e mondo nuovo, testata che aveva iniziato le sue pubblicazioni il 27 democratica e dei suoi capi Francesco Crispi e Benedetto Cairoli. Conservando piena libertà di critica nei confronti ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] e di incontrare più volte lo stesso Benedetto Croce. Fu il momento della sintesi degli studi giovanili su XX, I, Roma 1993, pp. 239-273; C. Dionisotti, [Discorso di un vecchio amico per G. B.], in Italia medioevale e umanistica, XLI (2000), pp. 1- ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] virtù: "E dacché [le virtù] m'ebbero benedetto e segnato e ricevuto per fedele, scrissero Bono Giamboni italiana, a cura di V. Branca, I, Torino 1986, pp. 377-379; Id., Il ms. V del Libro de' vizî e delle virtudi di B. G., in Medioevo romanzo, ...
Leggi Tutto
FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] del F. a Creta due nobili con il nome di Benedetto da Molin; con uno di loro, il figlio di Zuane, egli ebbe rapporti Falieri, dell'ormai vecchio signor Marino". Queste righe furono scritte da qualcuno che conobbe personalmente il poeta e sono in ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] restaurazione del vecchio ordine. di storia politica e letteraria, I, Milano 1910, pp. 16-17. Per il C. censore si veda R. Ciampini: G. C. e la censura a ), 5 febbraio del 1914; L. F.Benedetto, Arrigo Beyle milanese, Firenze 1942(trascrizione delle ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] sonetto e un epitafio alla morte (1500). E, col Cariteo, il Tebaldeo e l'Aquilano, egli, toscano di nascita, ma non di Milano 1881, pp. 174-190. Per un ritratto dell'A. in Palazzo Vecchio a Firenze (sala di Leone X) v.: G. Vasari, Ragionamenti, Pisa ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] tra l'altro che, alla fine del Seicento, a Benedetto Cappello, memore della fermezza dimostrata nella «controversia» con Paolo perché si differisse». Così due «vecchi». Al che il «giovane» Antonio Priuli osserva che «il non far alcuna provisione» è ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] metà dell'Ottocento (Messenger 1981).
Benedetto Croce sottolineava, non senza polemica, come dopo il 1870 fosse scemata in Europa del mondo (1939), ma anche, di Leo Longanesi, Vecchio sport (1935), alla letteratura sportiva per ragazzi, alla ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...