Antichissima famiglia del patriziato veneziano, di provenienza incerta. Per lunga tradizione, però non accertata, è stata considerata come continuazione della famiglia Candiano. Affermatasi nella storia [...] 1096), consigliere e capitano, ambasciatore a Bisanzio, raggiunse il culmine della propria potenza con la 4a crociata. illustre Benedetto, provveditore nelle guerre di Venezia contro Carlo V; e di San Severo, in cui si distinsero Marin ilVecchio (v ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] orientale delle Alpi), non regionale. Solo con Plinio ilVecchio si cominciano a chiamare Iulienses gli abitanti di una abbondanti nel Trentino, specie nella Val Venosta (Naturno-San Benedetto a Malles, notevole non solo per gli affreschi, ma ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni
Luigi Simeoni
Nato nel 1290 da Matteo I e Bonacossa Borri, si dedicò fino al 1316 alle armi; ma dal padre fu fatto entrare verso quest'anno nella vita ecclesiastica quale canonico [...] dal clero milanese, ma papa Benedetto XII tenne in sospeso l'approvazione, concessa solo da Clemente VI il 17 luglio del 1342; già cioè a questi nipoti) il diritto di successione. Giovanni liberò anche ilvecchio Lodrisio Visconti prigioniero dalla ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Price Zimmerman, Una lettera inedita di P. G. al cardinale Benedetto Accolti, in Arch. stor. italiano, CXXII (1964), pp. Torre, Note per l'iconografia di Plinio ilVecchio, in Plinio, i suoi luoghi, il suo tempo, a cura della Società archeologica ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] si può conoscere, l'intimo della personalità; e cita il ‛vecchio e saggio Droysen': ‟La personalità in quanto tale non risplendono nella costellazione dei grandi storici del nostro tempo: Benedetto Croce e Adolfo Omodeo, uniti l'uno all'altro da ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] secolo (oltre agli ordines di Albino e di Cencio, il Liber politicus di Benedetto di San Pietro, del 1140 circa) attribuiscono al Laterano in Vaticano) Sisto V, dopo aver sostituito ilvecchio patriarchium lateranense con l’attuale palazzo, non ne ...
Leggi Tutto
Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] del ritorno di una pace almeno temporanea in Europa. Benedetto Dei, commerciante e spia fiorentina al servizio degli Conquistatore») e la Santa Sofia sormontata da un minareto; ilVecchio Bedestan (mercato coperto); le tre fortezze di Yedikule, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] in cui ilvecchio e il nuovo si giustappongono. Da un lato egli lottò validamente contro il positivismo una vittoria di un popolo cattolico su un altro ugualmente cattolico. Benedetto in terzo luogo cercò di evitare l'estensione della guerra in ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] stupisce che, secondo la testimonianza di Momigliano stesso, Benedetto Croce abbia molto ammirato questa voce in particolare di Costantino in materia di repressione criminale che ilvecchio dibattito sulla cristianizzazione del diritto romano viene ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] coerenza della sua narrazione. Il popolo chiede di essere benedetto prima di maledire il papa, l'imperatrice sembra secondo gli auspici di V. e con il fervido consenso dell'intera aristocrazia romana. Ilvecchio papa s'imbarcò alla volta di Roma all ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...