Teologo francese, nato a Compiègne nel 1350, morto ad Avignone fra il 1420 e il 1425. Ebbe un posto di studio nel celebre Collegio di Navarra, e si licenziò in teologia nell'Università di Parigi nel 1381. [...] un concilio generale alla morte del papa Clemente VI. Ma avendolo Benedetto XIII investito della diocesi del Puy (1395), e poi di Giovanni Huss e propugnò la candidatura del futuro papa Martino V, la cui elezione fu un rimedio temporaneo al male.
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FOSSANOVA (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ottorino BERTOLINI
Ignazio Carlo GAVINI
Località del Lazio meridionale, a 17 m. s. m., nel territorio del comune di Priverno (da cui dista 6 km.), ai piedi [...] tradizione risalirebbero al sec. VI, e allo stesso S. Benedetto; e dal monastero sarebbe uscito Gregorio IV (827-844 poi fu retta da cardinali abati commendatarî. Nel 1795 Pio V l'affidò ai trappisti di Casamari. Chiusa durante il periodo napoleonico ...
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Sono coloro che si ritirano nella solitudine per consacrarsi alla meditazione o alla preghiera, senza essere astretti ad alcuna regola religiosa particolare.
Senza pretendere di fare risalire la vita eremitica [...] imitatori, il più celebre dei quali è S. Antonio abate (v.). Uno dei suoi discepoli, Ilarione (morto nel 371), si essi ammirata e vissuta in Oriente. Lo stesso S. Benedetto di Norcia (v.) aveva iniziato la sua vita religiosa come eremita nello ...
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Città cinese, capitale della provincia dello Sze-ch'wan. Sorge nel centro di una delle più ricche e fertili pianure della Cina, a circa 500 m. s. m., e ha circa mezzo milione di abitanti (le statistiche [...] -234 d. C.) e col poeta Tu Fu (712-770 d. C.: v.), il quale cantò in versi meravigliosi la città, e del quale si conservano ancora de leigne tout portrait et pinte a riche pinture (ed. Benedetto, p. 109), e la grande ricchezza del commercio fluviale. ...
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. Gruppo di castelli, posti tra Terni, Narni e Spoleto, la cui unità amministrativa, in ricordo di una precedente autonomia politica, venne per molti secoli - dal Mille al principio del Seicento - serbata [...] intercorso tra Carlomagno e gli Ottoni, donò al pontefice Benedetto VIII le Terre Arnolfe. Contemporaneamente, la Chiesa cedeva all Giulio III confermò il trattato con un breve. Ma Pio V nel 1568, memore della particolare condizione di Cesi e delle ...
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-Nacque il 22 febbraio 1714 a Gainneville; morì a Parigi il 3 luglio 1795. La sua produzione veramente grandiosa non si spiega se non inquadrata nel vasto movimento impresso, soprattutto dal Moreau e dal [...] Poupardin, Catalogue des mss. des collections Duchesne et Bréquigny, Parigi 1905).
Bibl.: N. N. Oursel, Nouvelle biographie normande, s.v.; Dacier, Notice sur la vie et les ouvrages de B., in Table chronologique cit., IV (1837), pp. xxi-xxiv. Qualche ...
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SAN BENEDETTO del Tronto (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Paese e comune delle Marche in provincia di Ascoli Piceno; il nucleo urbano a 5 m. s. m. è tra il Tesino e il Tronto; immediatamente a sud [...] d'Ascoli, Ripatransone 1845; id., Sul castello di S. Benedetto, in Mem., II, ivi 1846; id., Sul comune di S. Benedetto d'Ascoli, ibid., III, ivi 1846; id., ibid., ibid., V, ivi 1853; id., ibid., ibid., VI ivi 1854; id., ibid., ibid., VII, ivi ...
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SIPONTO (Sipontum)
Paolino MINGAZZINI
Raffaele CIASCA
Città antica nella Daunia, fondata, secondo una leggenda comune a moltissime città dell'Adriatico, da Diomede. Come importante punto strategico, [...] misero radici (1039-1042). Cresciuta d'importanza, da Benedetto IX fu staccata da Benevento cui era unita dal 668 ), la città che dal suo fondatore, Manfredi, prese nome Manfredonia (v.).
Bibl.: Philipp, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III A, coll ...
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Nato a Menetou-Salon (Cher) nel 1791, morto a Parigi nel 1846. Benché abbia avversato teoricamente il movimento romantico, fu tra quelli che ne impersonarono con maggior vigoria il gusto caratteristico [...] Machiavelli (Parigi 1836).
Bibl.: Qualche cenno biografico trovasi nella Litt. fanç. contemporaine di Quérard et Bourquelot s. v. Dànno un'idea sufficiente, benché incompleta, dell'attività scientifica del B. le colonne a lui dedicate nei cataloghi ...
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Nato a Orléans nel 1634, morto a Parigi nel 1706. Iniziò nel 1676 la sua attività letteraria con una Histoire du gouvernement de Venise (Parigi 1676), analisi piacevole e complessivamente veridica della [...] che gli suscitò contro nuovi assalti polemici; il Traité des bénéfices (1685); il Traité de l'Interdit du pape Paul V (1695), dove la Historia particolare ecc. dell'autore italiano è contaminata con altri opuscoli. Voltò in francese, corredandolo di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...