MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] di Libri, l'edizione principe di Omero (1488). Agnolo Poliziano, accolto giovinetto all'ombra del lauro, continua per lui a tradurre l' ; più probabile l'altra, che lo dice confortato e benedetto dal frate nelle ultime ore. Il suicidio o l'uccisione ...
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FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] dei cattolici. Troppo incerto e morboso per essere un santo, Benedetto non poteva dire una parola decisiva e duratura in materia a Venezia il 26 febbraio di quell'anno: ambedue accolti assai freddamente dal pubblico. Vedi questi bozzetti, insieme con ...
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Erudito, nato a Borgo San Donnino (Fidenza) il 31 agosto 1651, morto a Bologna il 10 settembre 1721. Studiò presso i gesuiti a Parma; vestì l'abito di S. Benedetto (1668). Seguì il p. Angelo Maria Arcioni [...] si diede agli studî. Si ritirò nel 1690 nel monastero di S. Benedetto di Polirone (Mantova) e quindi in quello di S. Pietro in del dialogo De praestantia Virorum sui aevi di Bernardo Accolti (Parma 1689), come la sua erudita dissertazione De ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV, che, anche per motivi di prestigio la figura del pontefice si era già delineato al tempo di Benedetto XIV. Le grandi accoglienze tributate da C. XIV ai maggiori ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ), l'inviato pontificio Marcolini ed il nunzio Spinola furono accolti freddamente dall'imperatore, il quale rimase impassibile alle sollecitazioni un altro intervento papale significativo bisognerà attendere Benedetto XIV (1742).
Parallelamente C. XI ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fatto che i gesuiti cacciati dalla Spagna erano stati accolti da Genova in quella parte di Corsica che ancora Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, ad Indicem; Lelettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955-1965, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del XIII secolo furono insigniti di titoli nobiliari e più tardi accolti tra i cavalieri dell'Ord. di Malta. Ma ancora fino a E però la vera è rimettersi alla disposizione di Dio benedetto e non far disegno alcuno sopra cose incerte come veramente ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 1309 papa Clemente V, il "guasco", successo nel 1305 a Benedetto XI, da Avignone, dove aveva trasferito la Curia papale, ch'era stato signore di Milano, e che aveva dapprima accolto senza resistenza il monarca nella città; la rivolta fu soffocata ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] sono costretta di dormire a terra, ma speriamo che questa benedetta guerra possa avere un termine, al più presto possibile così erano stipati 500 alunni; a Rimini all'inizio del 1918 erano accolti negli asili 600 bambini dai 3 ai 6 anni, ma la ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] ultime due delle quali, i Grassi e gli Zini, vennero accolte nel patriziato solo nel giugno 1718, quando le trattative di nonno e un suo prozio erano i compositori Alessandro e Benedetto). Invece il fatto che i due quinti delle elezioni andassero ...
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