COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] quelle Cattedrali, sono stati, non solo bene accolti dalle rispettive cittadinanze, ma validamente appoggiati dalla stampa e con pitture di M. C. Trebbi (1906) e il monumento a Benedetto XV con busto eseguito da G. Romagnoli (1914); e poi il palazzo ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] una serie di provvedimenti che non furono però accolti dai superiori locali. In un memoriale del di ribellione contro l’autorità della Chiesa». Benedetto Solari nelle censure romane, in Benedetto Solari. Un vescovo di Noli sulla scena europea ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] congiura contro il cardinale Giulio de' Medici, furono proprio da lui accolti con grande calore ed ospitati nella sua casa, nel luglio del 1522.
Racconta Benedetto Varchi che quando successivamente gli stessi furono arrestati sul territorio della ...
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RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza
Federica Dallasta
RANUCCIO II Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Nacque il 17 settembre 1630 a Cortemaggiore (Piacenza), primogenito di Odoardo Farnese [...] l’intenzione di introdurre nello Stato i barnabiti, che vennero accolti a Parma nel 1667; la costruzione del monastero delle cassinense di S. Giovanni Evangelista, in cui fiorì Benedetto Bacchini, e quella degli Scelti presso il Collegio dei ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] de la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel 1506 quello del Sabellico; nel 1510 gli diede l'incarico pochi dei quali ritenuti tuttora validi ed accolti nelle edizioni critiche; soprattutto antepose ai testi ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] dolore è grande" scriveva già il giorno dopo per suo conto Benedetto Capilupi, il cortigiano che le era a fianco e che, due non correvano buoni rapporti.
La conoscenza di E. con Bernardo Accolti risale al 1502: in una lettera di quell'anno il poeta ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] : il L. fu inviato, insieme con il banchiere Benedetto Vivaldi, per accordarsi con il re utilizzando la benevola mediazione i due raggiunsero la corte il 21 dicembre, ma furono accolti in udienza a Fontainebleau solo l'8 gennaio, senza ricevere ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] che nell'anno 1632, nella persona del celebre grammatico Benedetto Buommattei. Ma il B. saliva sulla cattedra di Siena 'esser maggiormente ricordato. I suoi versi in verità furono accolti favorevolmente - come attesta lo Ziliolo - da molti dei ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] suo amico e fedele collaboratore. Chiedeva, infatti, che venisse accolto con tutti gli onori spettantegli come suo dignitario e poeta: , di rimatori occasionali di ambiente curiale, come Benedetto Barzi da Perugia, il poeta popolare Baldassarre da ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] poi accademie e uomini di cultura come G. B. Strozzi e Benedetto Buonmattei, che su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634 Accademia degli Apatisti da lui fondata nel 1632 e accolta nella sua casa, dapprima col programma modesto di ...
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