LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] ) e dell'Accademia degli Elevati di Ferrara, fondata nel 1540.
Dal 1532 al 1535 il L. fu segretario del cardinale BenedettoAccolti, che aveva avuto da Clemente VII la legazione a vita della Marca, successivamente concessa da Paolo III a Ippolito de ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] Casentino. Nel 1459 il C. fu gonfaloniere di Giustizia per la prima volta; appunto durante il gonfalonierato del C. BenedettoAccolti fu nominato a succedere a Poggio Bracciolini come cancelliere. Nel 1461 andò a Pistoia in qualità di podestà e nel ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] , quali La guerra fatta da' Cristiani contra i Barbari per la ricuperazione del Sepolcro di Cristo e della Giudea, di BenedettoAccolti, Venezia 1549, e l'Istoria di Roberto Monaco della guerra fatta da' Principi Cristiani contra i Saracini per l ...
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ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] Chalcidensis Alexandra (Basileae 1546), datata: Bologna 13 ag. 1542, in cui l'A. ricorda al cardinale di Ravenna BenedettoAccolti una visita fattagli "ante annos, si recte memini , duos, Bononia Ferrariam divertens".
Dimorò sicuramente a Firenze dal ...
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Nacque ad Arezzo probabilmente l'11 settembre 1458 e morì il 1° di marzo 1535 a Roma. Condotto ancora in fasce a Firenze dal padre, là trascorse la sua fanciullezza. Nel 1580 era a Roma, donde iniziò per [...] Nazionale di Firenze (Cod. Palat. 277). Alcune lettere dell'Unico sono a stampa con quelle di P. Aretino.
Bibl.: E. Guarnera, Bernardo Accolti, Palermo 1901; F. Gavagni, L'Unico aretino (B. A.) e la corte dei duchi d'Urbino, Arezzo 1006; F. Corsi, Un ...
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Giureconsulto e umanista (Arezzo 1416 o 1417 - Siena 1488), fratello di Benedetto, lo storico; insegnò diritto canonico e civile a Siena, Ferrara, Milano, di nuovo a Siena e infine (1479-84) a Pisa; fu [...] (1461-66) segretario di Francesco Sforza, duca di Milano. Celebre soprattutto per i suoi pareri legali (Consilia seu responsa juris, 1482) e i commenti alle Decretali, fu anche distinto umanista e poeta ...
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, Nobili del contado, vennero da Pontenano, nelle montagne del Casentino, ad abitare in Arezzo circa il 1300. Gli Annali aretini riferiscono che, nel 1281, venerunt comitatini ad habitandum Arretium; e [...] Di Michele (1375-1441), celeberrimus iurisconsultus, lettore nello Studio di Firenze nel 1414, sono figli Benedetto, lo storico (v.) e Francesco (v.); da Benedetto nacquero Bernardo (v.), detto l'Unico aretino e il card. Pietro (v.) e Michele, padre ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] 'opinione che ne fosse invece uno zio materno. È l'opinione accolta anche da G. Arnaldi e da A. Petrucci nelle voci dedicate tal uomo s'insediasse con la violenza sul soglio pontificio cacciandone Benedetto. Evidente è poi il fatto che i due conti, se ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] parla qui, le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la lingua parlata del neoclassicismo, secondo una formula di A. Chénier subito accolta in Italia. Alla tendenza neoclassica non è del tutto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’antico nome del Tevere. È la tesi oggi più accolta, mentre sono da respingere le connessioni con il gr. ῥέω . Salvi e la facciata di palazzo Doria sul Corso (G. Valvassori). Benedetto XIV promuove il rifacimento di S. Maria Maggiore (F. Fuga), di S ...
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